Lorenzo Insigne, ex capitano del Napoli e attuale giocatore del Toronto FC, è tornato a parlare ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, offrendo spunti di riflessione interessanti sulla sua vita sportiva e le sue emozioni legate alla sua città natale. Insigne ha toccato diversi temi, dalla lotta scudetto del Napoli, alla sfida prossima con l’Inter e alla sua esperienza in Canada, rivelando un amore profondo per la sua terra d’origine.
In vista dell’importante incontro di domenica tra Napoli e Inter, Insigne ha condiviso le sue aspettative riguardo alla partita, sottolineando come l’Inter, impegnata in Champions League contro l’Arsenal, rimanga una squadra di altissimo livello. “Ho un sogno nel cuore che il Napoli possa rivincere lo scudetto”, ha affermato, esprimendo il desiderio di rivivere le emozioni già vissute due anni fa. Insigne ha elogiato l’abilità di Simone Inzaghi come allenatore e ha messo in evidenza il ruolo fondamentale che la dirigenza dell’Inter ha nel selezionare calciatori talentuosi.
La sfida contro l’Inter, secondo Insigne, non sarà affatto semplicistica. “Conte sa come preparare le sue squadre”, ha dichiarato, mettendo in risalto l’esperienza del tecnico nel gestire situazioni di pressione. La sfida è vista come un’opportunità per il Napoli di dimostrare la propria forza e resilienza: “Meglio che la sconfitta sia arrivata adesso contro l’Atalanta, così possiamo premere di più sull’acceleratore”.
Insigne ha riflettuto anche sulla sua attuale vita a Toronto, dove ha concluso la stagione calcistica. “Al Toronto sto benissimo”, ha affermato, evidenziando come il campionato sia terminato e ora si trovi in vacanza a Napoli. Tuttavia, ha notato che il calcio non gode della stessa attenzione in Canada rispetto agli sport tradizionali come basket e hockey, facendo piacere al pubblico che ama questi sport.
La differenza di mentalità sportiva tra Canada e Italia è un aspetto interessante. In Canada, secondo Insigne, il calcio è meno vissuto con la pressione che caratterizza le competizioni europee: “In Canada non si vive lo sport con pressione. Qui a Napoli, la passione è palpabile”. Nonostante ciò, l’attaccamento filiale di Insigne alla sua città è evidente e la sua vacanza a Napoli rappresenta un’occasione per ricaricare le energie e ricordare le proprie radici.
Il messaggio di gratitudine rivolto ai tifosi è un elemento centrale delle dichiarazioni di Insigne. “Volevo ringraziare i tifosi napoletani per i messaggi”, ha detto, evidenziando un “amore clamoroso” per la sua città. Questo legame è descritto non solo attraverso le parole, ma anche con l’intensità delle emozioni e la passione che i napoletani hanno per la maglia del Napoli. Insigne ha sottolineato come sia importante per il mister mantenere un clima di serenità, in un contesto in cui le pressioni possono provenire anche da altre squadre.
Infine, l’ex capitano ha chiuso con una battuta sul possibile futuro: “Se mi chiamasse Conte? A Napoli non si può dire di no”. Questo evidenzia un ulteriore aspetto della sua vita e carriera: un forte senso di appartenenza e una disponibilità per il suo passato, sempre disposto a rispondere a eventuali chiamate della sua amata squadra. Insigne ha concluso affermando che Napoli è e rimarrà sempre casa sua.