L’Orto Botanico dell’Università degli Studi di Napoli Federico II si conferma come un angolo di tranquillità e benessere nel cuore pulsante della città, anche durante i periodi di maggiore calura estiva. Grazie a aperture straordinarie previste dal 9 al 14 agosto e dal 19 al 23 agosto, i visitatori avranno l’opportunità di immergersi nella bellezza della natura e dell’arte, con orari dalle ore 9 alle 14. Questa iniziativa, popolare tra i cittadini e i turisti, si propone di valorizzare il patrimonio botanico e museale di Napoli, rendendo il giardino un’essenza vivente della cultura cittadina.
L’Orto Botanico si trova in via Foria, nel centro storico di Napoli, e rappresenta un significativo “polmone verde” che fornisce sollievo durante i mesi più caldi. La struttura ottocentesca offre un ambiente fresco, creando un microclima piacevole, ideale per coloro che desiderano fuggire dalla calura estiva. La varietà di piante, alberi secolari, e fontane contribuisce a rendere l’atmosfera unica, permettendo ai visitatori di immergersi nel silenzio e nella tranquillità.
Passeggiando lungo i viali dell’Orto, è possibile scoprire diverse aree tematiche, come il felceto e l’agrumeto, dove la frescura fa da padrone. I prati ben curati offrono spazi per rilassarsi e godere della bellezza naturale circostante. Inoltre, all’interno delle sale del Museo di paleobotanica ed etnobotanica, i visitatori possono ammirare una ricca esposizione di fossili vegetali, modelli in cotto e resina, diorami e un albero filogenetico tridimensionale, che arricchiscono la conoscenza del mondo botanico. Queste attrazioni culturali offrono alla città un valore aggiunto, ampliando l’appeal turistico dell’area.
L’Orto Botanico non è solo un luogo di visita, ma un attivo centro di eventi estivi. Collaborando con diverse associazioni ed enti, vengono organizzati eventi a tema che trasformano il giardino in un punto di ritrovo ideale per i napoletani e i turisti. Tali iniziative non solo incentivano la fruizione del giardino, ma permettono di vivere esperienze indimenticabili, offrendo concerti, workshop e altre manifestazioni culturali, creando un legame sempre più forte tra il pubblico e il patrimonio botanico.
L’importanza di questi eventi è sottolineata dal professor Paolo Caputo, direttore dell’Orto Botanico, il quale enfatizza la necessità di creare uno spazio che sia sia un sito museale che un rifugio dalla calura. Sostenuti dal rettore dell’università, questi sforzi mirano a rendere l’Orto Botanico una meta imperdibile per chi visita Napoli, anche in agosto, periodo storicamente ricco di turisti.
L’apertura prolungata dell’Orto Botanico è resa possibile grazie all’impegno del personale dell’Ateneo federiciano. Questo è un chiaro segno di dedizione verso il public engagement e di disponibilità ad accogliere visitatori. Attraverso un’adeguata pianificazione delle risorse, l’Orto riesce a rispondere alle necessità di chi cerca un’esperienza unica che unisce natura e cultura, anche nei momenti di maggiore affluenza turistica.
Secondo le stime dell’Osservatorio sul turismo del Comune di Napoli, i flussi turistici, già in aumento a luglio, sono destinati a crescere ulteriormente in agosto. L’Orto Botanico si posiziona quindi come una proposta culturale e ricreativa da non perdere, offrendo agli ospiti la possibilità di scoprire il fascino della città attraverso l’esplorazione delle sue meraviglie naturali. I visitatori possono così vivere Napoli non solo come una meta turistica, ma anche come un luogo dove la storia, l’arte e la natura si intrecciano in modo armonico.