Il body shaming è un fenomeno sempre più diffuso che sta minando la salute mentale di molte persone. Dai social network ai campi di calcio, l’ombra del giudizio e della critica si fa sempre più pesante, causando danni profondi alle persone che ne sono vittime.
Body shaming nel calcio: il caso di Martin Adam
Il body shaming non risparmia nemmeno il mondo dello sport, come dimostra il recente episodio che ha coinvolto Martin Adam, attaccante dell’Ungheria. Durante la partita contro la Svizzera a Euro 2024, Adam è diventato il bersaglio degli haters per il suo aspetto fisico, lontano dagli standard di bellezza imposti dalla società. Con barba folta e corpo robusto da rugbista, il calciatore è diventato oggetto di meme e commenti sprezzanti online, mettendo in luce quanto il body shaming sia radicato nel nostro quotidiano.