Nell’ottica di preparare una formazione competitiva per la prossima sfida contro la Francia, Luciano Spalletti sta apportando significative modifiche al centrocampo dell’Italia, cercando di distaccarsi dalle performance deludenti viste durante l’ultimo Europeo in Germania. La Gazzetta dello Sport fornisce dettagli su una possibile formazione che riflette il desiderio di cambiamento e di rinnovo nel roster azzurro.
Luciano Spalletti sta valutando un’innovativa composizione del centrocampo, con focus su due giovani talenti: SANDRO TONALI e SAMUELE RICCI. Tonali, che non ha potuto partecipare all’Euro 2024 a causa di una squalifica, rappresenta una delle promesse più significative del calcio italiano. Le sue abilità sia in fase difensiva che offensiva lo rendono un giocatore cruciale nelle transizioni di gioco.
Ricci, d’altra parte, sta cercando di costruire una solida identità nel panorama calcistico, dimostrando di poter essere un’ottima spalla per Tonali nel garantire equilibri e dinamismo a centrocampo. La possibilità di schierarli insieme nel consueto 3-5-2 conferirebbe all’Italia un apporto creativo e una maggiore solidità, permettendo alla squadra di dominare il ritmo di gioco.
In aggiunta a questi due, è prevista la presenza di LORENZO PELLEGRINI, centrocampista della ROMA, che completerebbe il trio. Pellegrini, già noto per la sua versatilità e capacità di inserirsi negli spazi, può trasformarsi in un elemento decisivo nel processo offensivo, supportando le punte e ripiegando in fase difensiva quando necessario.
Le ultime decisioni riguardanti la formazione si stabiliranno durante le sessioni di allenamento programmate, che si svolgeranno a porte chiuse. L’intensità e il focus del lavoro svolto dalla squadra fornirà un’indicazione chiara sulle scelte definitive di Spalletti. L’allenatore ha sottolineato l’importanza di testare diverse soluzioni strategiche per ottimizzare le prestazioni della squadra nell’incontro imminente contro la Francia.
Al di là del centrocampo, la line-up azzurra prevede anche un’attenzione particolare alla difesa. Tra i potenziali titolari ci saranno giocatori come GATTI, BUONGIORNO e CALAFIORI. Questa opzione difensiva, composta da giovani promettenti, ha l’obiettivo di garantire un blocco rigido e resiliente in difesa. La scelta di una formazione di questo tipo rispecchia un tentativo di introdurre nuove energie e dimensioni a un reparto che in passato ha sofferto sotto pressione.
Le eventuali scelte di Spalletti si baseranno anche sulle risposte fornite dal gruppo durante gli allenamenti e sulla condizione fisica dei singoli giocatori. Inoltre, si prevede che gli esterni di centrocampo, rappresentati da CAMBIASO e DIMARCO, abbiano un ruolo strategico, contribuendo sia alla fase difensiva sia a quella offensiva del gioco.
In attacco, le opzioni potrebbero includere RETEGUI insieme a uno tra RASPADORI, ZACCAGNI e KEAN. Ogni attaccante ha caratteristiche uniche che permetterebbero di variare le soluzioni offensive. Retegui, in particolare, ha dimostrato di possedere un repertorio di abilità che lo rende un punto di riferimento per l’attacco. La scelta finale dipenderà dall’equilibrio globale e dalla migliore sinergia con il resto della squadra.
Infine, l’importante recupero di BASTONI, bloccato in precedenza, propone ulteriori variabili per la difesa. Anche se Spalletti potrebbe optare per un minor utilizzo nel match contro la Francia, la sua disponibilità rappresenta un’opzione preziosa anche in vista del successivo incontro contro Israele. Con questi sviluppi, l’Italia si prepara a mostrare un volto rinnovato e competitivo, pronto a sfidare una delle più forti squadre del panorama calcistico mondiale.