Il cantautore toscano Lucio Corsi, classe 1993, è pronto a debuttare sul prestigioso palco del Festival di Sanremo 2025. Sulfullyato tra i 30 big in gara, il giovane artista si presenta con il suo nuovo brano ‘Volevo essere un duro’. Questa prima partecipazione rappresenta per lui una sfida significativa, nata da un periodo di intensa riflessione personale e dalla voglia di mettere alla prova il proprio talento. Corsi, originario di Grosseto e cresciuto a Vetulonia, vive questo momento unico come l’inizio di una nuova avventura musicale.
Il percorso artistico di Lucio Corsi
Lucio Corsi non è nuovo al mondo della musica, avendo già saputo farsi notare con il suo stile personale e le sue sonorità originali. La sua carriera ha preso slancio nel corso degli ultimi anni, grazie a un mix di influenze che vanno dai grandi della musica italiana ai ritmi internazionali. “Era il momento giusto per provarci”, afferma l’artista, che ha recepito le varie esperienze come opportunità per crescere e migliorare. Corsi ha sempre dimostrato una forte connessione con il suo passato e le sue radici, coltivando un amore incondizionato per la musica che riemerge in ogni sua esibizione.
L’incredibile coincidenza di trovarsi tra i protagonisti della terza stagione di ‘Vita da Carlo’, dove interpreta se stesso e viene selezionato per il festival da un direttore artistico immaginario, aggiunge un tocco di ironia alla sua storia. Questa ironia viene accentuata dalle parole di affetto e ammirazione che Corsi riserva al famoso attore Carlo Verdone. “Lui è un vero bluesman”, dice il cantautore, sottolineando l’importanza abbia avuto per lui quest’esperienza televisiva nel visibilmente prepararlo a questa grande sfida.
La filosofia dell’artista e le aspettative per Sanremo
Corsi si mostra sicuro e determinato riguardo al suo approccio al festival, dichiarando di voler essere fedele a se stesso e alla sua musica. “Mi fa piacere, sono tranquillo”, afferma al termine di un incontro stampa che si svolge in una trattoria milanese, un luogo che per lui rappresenta un rifugio e un collegamento con la sua Maremma. Il giovane cantautore desidera concentrarsi sulla sua performance, senza farsi influenzare dalle aspettative altrui. Le sue intenzioni per Sanremo sono chiare: “Voglio semplicemente suonare con il piano e la chitarra, cantare e partire in tour”.
La sua filosofia tocca corde profonde, dove si mescolano quotidianità e aspirazioni artistiche. Corsi riflette sull’importanza di mantenere i piedi per terra mentre cerca di esplorare nuove dimensioni attraverso la sua musica. Parla di fuga e di desiderio di evasione nelle sue canzoni, ma riconosce altresì quanto sia cruciale rimanere collegati alla realtà. Queste dualità rappresentano un tema ricorrente nei suoi testi e nelle sue esibizioni, rendendolo un artista duttile e attento.
‘Volevo essere un duro’, la canzone del debutto
Il brano con cui Corsi parteciperà a Sanremo, ‘Volevo essere un duro’, è frutto della creatività e della maturità artistica accumulata nel tempo. Descritto dal cantautore come una ballata intima e riflessiva, il pezzo è stato scritto un anno e mezzo fa e sarebbe stato comunque inserito nel suo prossimo album. Con uno stile lirico che tocca il tema della crescita personale, Corsi si pone interrogativi sulla realtà e le aspettative imposte dalla società.
La canzone esplora la difficoltà di restare fedeli ai propri sogni in un mondo che spesso richiede perfezione e rigidità. “Siamo su un equilibrio precario e bisogna accettarlo”, dice, condividendo un pensiero che mostra la vulnerabilità della sua esperienza umana. Corsi ricorda i propri sogni d’infanzia, dai paleontologi ai disegnatori d’auto, fino a quando quel momento rivelatorio lo ha catapultato nel mondo della musica, ispirandosi al leggendario film ‘The Blues Brothers’.
I progetti futuri dopo Sanremo
Guardando al futuro, Corsi ha già in programma una serie di concerti in arrivo nel mese di aprile, dopo la sua partecipazione al festival. La data del 18 aprile a Roma, originariamente prevista, è stata spostata all’Atlantico grazie all’enorme interesse del pubblico. La sua voglia di fare musica e di condividere la propria arte con il pubblico è palpabile. “Il mio sogno è stare in tour tutta la vita come Dylan“, rivela, evidenziando come la musica sia per lui una forma di libertà e connessione.
Con un nuovo disco in arrivo, Corsi ha intenzione di esplorare temi più diretti e legati all’umanità, superando le immagini metaforiche degli animali e della natura che lo avevano caratterizzato in passato. Questo cambiamento rappresenta una sfida personale e artistica che il cantautore intende affrontare con passione e dedizione. L’energia creativa che caratterizza Corsi è destinata a rimanere viva soprattutto nel suo desiderio di tornare alla Maremma, dove trova il silenzio e le ispirazioni necessarie per continuare a comporre e crescere come artista.