L’Udinese ha ottenuto un’importante qualificazione agli ottavi di finale della Coppa Italia, sconfiggendo la Salernitana con un risultato di 3-1 nel match disputato al Bluenergy Stadium. Questa vittoria non solo consente ai friulani di mantenere viva la speranza di una corsa al trofeo, ma mette in evidenza la solidità dell’organico e la crescita della squadra sotto la guida del proprio allenatore. Diverse le emozioni in campo: dalle reti che hanno deciso il confronto, agli errori dei campani, fino all’espulsione che ha segnato la fine della partita.
La partita: un primo tempo ricco di emozioni
L’Udinese va in vantaggio
L’incontro si apre con l’Udinese che si dimostra subito offensiva, mettendo in difficoltà la difesa della Salernitana. Al 20esimo minuto, i friulani sbloccano il punteggio grazie a Bijol, che trova la rete con un colpo di testa preciso su un corner battuto da un compagno. La partenza, incoraggiante per i padroni di casa, fa presagire già un match ben controllato.
Risposta della Salernitana: pareggio temporaneo
Nonostante il gol subito, la Salernitana non si lascia intimorire, mostrando grinta e determinazione. Solo cinque minuti dopo la rete di Bijol, Simy riesce a pareggiare al 25esimo con una conclusione rasoterra che sorprende il portiere friulano. Questo gol riaccende le speranze dei granata, che cercano di mantenere il possesso palla e creare occasioni per ribaltare il risultato. Tuttavia, l’Udinese si dimostra lucida e capace di riprendersi rapidamente dalla situazione di parità.
Di nuovo in vantaggio: il rigore decisivo
La prima frazione di gioco si conclude con un’azione che cambia l’inerzia del match. Al 44esimo minuto, l’Udinese ottiene un penalty a favore, con Lucca che si presenta sul dischetto. Con freddezza, trasforma il rigore, portando i friulani sul 2-1. Questo gol dà un ulteriore slancio alla squadra di casa, consentendole di affrontare il secondo tempo con maggiore sicurezza e determinazione.
Il secondo tempo: consolidamento del vantaggio
Un inizio fulminante per l’Udinese
Il secondo tempo inizia nella migliore maniera possibile per l’Udinese. Appena due minuti dopo il rientro in campo, al 47esimo, Ekkelenkamp allunga le distanze con un tiro potente che si insacca sotto la traversa. Questo gol non solo segna il 3-1, ma sembra anche materizzare un superiore dominio della squadra locale, la quale reclama un maggiore controllo del gioco.
La reazione della Salernitana: errore dal dischetto
Nonostante il punteggio sfavorevole, la Salernitana tenta di rispondere alla pressione. Al 84esimo, gli ospiti ottengono un’altra occasione per rientrare in partita con un secondo rigore. Torregrossa si presenta dagli undici metri, ma il suo tiro finisce clamorosamente alto, vanificando la possibilità di riaprire il match. Questo errore si rivela molto costoso per la squadra campana, che invece si vede costretta ad affrontare i minuti finali di gioco con grande frustrazione.
Un finale turbolento: espulsioni e tensioni
Cartellino rosso e sfida chiusa
La sfida si conclude in un clima di tensione crescente. Al 97esimo minuto, Maggiore della Salernitana riceve un cartellino rosso per un fallo di gioco, lasciando i suoi compagni in inferiorità numerica. Con il match ormai in controllo per l’Udinese, la partita termina senza ulteriori sussulti, sancendo una vittoria meritata per i friulani che così avanzano agli ottavi di finale.
La stagione di Coppa Italia si prospetta interessante per l’Udinese, che con questa vittoria ha dimostrato di poter affrontare avversari di rango. Prossimamente, l’Udinese affronterà l’Inter, una sfida che si preannuncia avvincente e decisiva per il prosieguo della competizione.