La comunità di Benevento piange la scomparsa di Nicola Pocino, storico cronometrista noto per il suo contributo allo sport locale. Deceduto all’età di 105 anni, Pocino è stato un pilastro della cronaca sportiva sannita e ha dedicato la sua vita a misurare il tempo delle gare, guadagnandosi un posto nel cuore di molti. Il sindaco Clemente Mastella ha voluto ricordarlo affettuosamente attraverso i social, esprimendo il suo dolore per la perdita.
Chi era Nicola Pocino
Nicola Pocino nacque nel 1919 e, nel corso della sua vita, divenne una figura emblematica nel panorama sportivo di Benevento. Crescendo nella storica città sannita, si dedicò fin da giovane alla misurazione dei tempi in varie competizioni, specializzandosi nel cronometraggio. Con una carriera di oltre ottant’anni, riuscì a diventare uno dei cronometristi più apprezzati e rispettati non solo a Benevento ma anche a livello regionale e nazionale.
Riconoscimenti e premi
Pocino non solo si distinse per la sua professionalità, ma anche per l’elenco di riconoscimenti ricevuti nel corso della sua carriera. Tra i più significativi, si ricordano la Stella di Bronzo al Merito Sportivo del CONI nel 1981 e la Stella D’Argento, consegnata nel 2015 in occasione di una cerimonia commemorativa che celebrò i suoi 100 anni. Il soprannome “il Signore del Tempo” gli fu attribuito durante eventi sportivi dove la sua presenza era preziosa per garantire che ogni gara venisse cronometro nel modo più preciso possibile.
Il legame con la comunità
La figura di Nicola Pocino trascende il semplice ruolo di cronometrista. Era un vero e proprio punto di riferimento per tanti atleti locali e per gli organizzatori di eventi sportivi. Il suo amore per lo sport si rifletteva nella sua dedizione e nel rispetto che ricevette da coloro che ebbero la fortuna di lavorare con lui. Durante le sue apparizioni pubbliche, Pocino non si limitava a cronometrare, ma si relazionava con gli sportivi e gli appassionati, contribuendo a creare un ambiente di entusiasmo e cameratismo.
Ricordi e aneddoti
Negli ultimi giorni, numerosi cittadini e sportivi hanno condiviso sui social media ricordi e aneddoti che li legano a Pocino. Testimonianze di momenti indimenticabili, di gare iconiche e di incontri che hanno segnato un’epoca. La sua presenza alle importanti manifestazioni sportive ha contribuito a formare generazioni di atleti, alcuni dei quali oggi ricordano il suo sorriso e la sua passione per lo sport come un esempio da seguire.
Il saluto del sindaco di Benevento
Clemente Mastella, sindaco di Benevento, ha espresso il suo cordoglio per la scomparsa di Pocino attraverso un post sui social, condividendo una foto scattata in occasione del suo centesimo compleanno. Nell’ormai celebre messaggio, Mastella ha sottolineato l’importanza del contributo di Pocino alla comunità e il profondo affetto che lasciava nella memoria collettiva. La sua morte rappresenta una perdita per la città, che riconosce quanto è stato prezioso il suo lavoro nel corso degli anni.
L’eredità sportiva di Nicola Pocino
La figura di Nicola Pocino rimarrà nella storia sportiva di Benevento, un simbolo di dedizione e passione. La sua scomparsa, sebbene dolorosa, invita tutti a riflettere sul valore del tempo e sull’importanza di celebrare coloro che dedicano la loro vita a nobili cause. La sua eredità vivrà nei cuori di chi lo ha conosciuto e nei futuri eventi sportivi che porteranno il suo nome e il suo spirito, mantenendo viva la meraviglia di un’epoca intera.