Il dibattito tra i fan del Napoli riguardo ai due attaccanti argentini, Gonzalo Higuain ed Edinson Cavani, è sempre acceso. La recente dichiarazione di Malfitano ha riproposto la questione, con l’analisi delle potenzialità del Napoli attuale e le preferenze sulla miglior formazione degli ultimi vent’anni. L’interista ed ex calciatore ha anche tracciato un parallelo tra le squadre attuali e le leggende del club, evidenziando il ruolo cruciale nei successi degli azzurri.
Il futuro del Napoli: la formazione ideale
Le stelle della mediana e il potenziale scudetto
Malfitano prende in considerazione una possibile formazione del Napoli basata su un 4-3-3. Con elementi come GILMOUR e McTOMINAY in mediana, affiancati da LOBOTKA, il cronista ritiene che queste scelte potrebbero avvicinare la squadra al trionfo in campionato. Secondo lui, il Napoli di ANTONIO CONTE è, infatti, in grado di competere per il titolo, citando l’INTER quale diretta concorrente. Entrambe sono considerate le formazioni più forti del calcio italiano odierno, con una leggera differenza nel settore difensivo.
Malfitano analizza come la forza della squadra partenopea non derivi solo dagli attaccanti, ma anche dalla solidità della mediana e dalla potenza del tridente offensivo. Il trio composto da NERES, LUKAKU e KVARATSKHELIA è definito potenzialmente devastante se supportato da un centrocampo efficace. Questa combinazione potrebbe risultare decisiva nelle domeniche di campionato e in contesti decisivi di coppa.
La top 11 dell’era De Laurentiis
Malfitano non si ferma a parlare del presente, ma fa un salto indietro nel tempo, elencando i migliori calciatori dell’era DE LAURENTIIS. Il campo di gioco di questa analisi è vasto e abbraccia più di vent’anni di storia della società. Sotto porta, il miglior portiere è, a parere di Malfitano, REINA, un guardiano di rete che ha saputo mettere in sicurezza il reparto difensivo. In difesa, RAUL ALBIOL emerge come il punto di riferimento, mentre per il ruolo di terzino sinistro, GHOULAM viene citato come uno dei più forti nella sua migliore condizione.
In un contesto offensivo, HAMSIK viene scelto per il ruolo di intermedio sinistro, mentre, sul fronte destro, la discussione si limita tra due nomi: ALLAN e l’attuale FABIAN RUIZ. Malfitano precisa che mentre il Ruiz contemporaneo è fenomenale, non ha mai mostrato tutto il suo potenziale a Napoli.
Higuain e Cavani: un confronto tra giganti
L’impatto di Higuain e Cavani al Napoli
Il confronto tra GONZALO HIGUAIN e EDINSON CAVANI è uno dei più dibattuti nei corridoi partenopei. Malfitano esprime la sua visione, sottolineando come entrambi gli attaccanti abbiano lasciato un segno indelebile nel club, ma Higuain lo colpisce maggiormente per il suo stile di gioco e il suo contributo in campo. L’attaccante argentino ha stabilito record impressionanti durante la sua permanenza e la sua abilità nel finalizzare le azioni è vista come superiore rispetto al compatriota uruguagio.
Malfitano riconosce la grandezza di Cavani, affermando che ogni tifoso del Napoli ha affetti legati a lui. Tuttavia, Higuain, con la sua determinazione e capacità di influenzare il gioco, rimane una figura centrale nel cuore di Malfitano e di molti sostenitori. Il suo approccio e la sua predisposizione a segnare in momenti chiave indicano un livello di eccellenza che lo riporta ai vertici della discussione sui più grandi attaccanti del club.
Complessivamente, l’analisi di Malfitano non solo mette a confronto le due epoche calcistiche e i rispettivi attaccanti, ma si riflette su un’intera società, il Napoli, in continua evoluzione, pronta a fronteggiare nuove sfide e a scrivere nuovi capitoli della sua storia calcistica.