Nella giornata di ieri, 16 ottobre, la Campania ha registrato un aumento significativo delle concentrazioni di PM10 a causa della sabbia sahariana sollevata da venti meridionali. Questa situazione, comunicata dall’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Campania , ha portato a superamenti del limite giornaliero di 50 microgrammi per metro cubo in diverse aree, inclusi Napoli, Caserta, Salerno, Avellino e Benevento. In vista di un peggioramento previsto delle condizioni meteorologiche, con forti piogge e venti in arrivo, il Comune di Napoli ha deciso di chiudere parchi e cimiteri come misura precauzionale.
Aumento delle polveri sottili e sabbia sahariana
Inizialmente, le misurazioni effettuate dai dispositivi Arpac hanno evidenziato un notevole incremento delle polveri sottili, dovuto all’influenza della sabbia sahariana. Questo fenomeno è tipico delle correnti meridionali, che portano con sé particelle di sabbia dal Nord Africa. Gli esperti sottolineano che la presenza di tali particelle nell’aria può irritare le vie respiratorie e conseguire a un aumento delle malattie respiratorie, rendendo essenziale il monitoraggio delle condizioni atmosferiche.
Le stazioni di monitoraggio, attive su tutto il territorio campano, hanno segnalato un incremento oltre i limiti stabiliti, preoccupando le autorità locali. La situazione è particolarmente critica nei centri urbani, dove la densità di popolazione e il traffico veicolare amplificano l’esposizione alle polveri sottili. La gestione della qualità dell’aria è una priorità per le istituzioni, che devono affrontare la sfida di garantire un ambiente sano per i cittadini.
Meteo avverso in arrivo: chiusure di parchi e cimiteri
Con l’intensificarsi del maltempo previsto per le prossime ore, le autorità locali si stanno preparando per affrontare le conseguenze di forti acquazzoni. Il Comune di Napoli ha dichiarato che a partire da domani, 18 ottobre, per motivi di sicurezza, rimarranno chiusi parchi e cimiteri. Questa decisione è motivata dalla necessità di proteggere i cittadini da eventuali situazioni di pericolo legate a condizioni climatiche avverse.
Le previsioni meteo indicano che una perturbazione significativa si estenderà non solo alla Campania, ma anche alle regioni centrali, toccando in particolare Toscana, Umbria e Lazio. Il maltempo porterà piogge intense e raffiche di vento, il che potrebbe causare disagi e pericoli in diverse aree. In tal senso, le autorità stanno raccomandando a tutti di prestare particolare attenzione e di restare informati tramite i canali ufficiali per eventuali aggiornamenti sulle condizioni meteorologiche.
Monitoraggio continuo e allerta per la popolazione
L’Arpac continua a monitorare le condizioni meteorologiche e la qualità dell’aria, fornendo aggiornamenti costanti sulla situazione. A partire dalle prossime ore, si prevede una diminuzione delle polveri sottili con l’arrivo della perturbazione, che dovrebbe contribuire a un netto miglioramento della qualità dell’aria sul territorio. Tuttavia, le autorità invitano a non abbassare la guardia e a seguire le informazioni ufficiali riguardanti le interruzioni dei servizi e le chiusure temporanee di aree pubbliche.
I cittadini sono esortati a rimanere aggiornati sui bollettini meteorologici e sulle comunicazioni delle autorità locali per garantire la propria sicurezza. La settimana si preannuncia complessa, con diverse sfide legate al clima che richiederanno una collaborazione da parte di tutti per affrontare efficacemente le problematiche generate da queste condizioni atmosferiche.