Una violenta ondata di maltempo ha colpito la Campania, causando significativi disagi e danni nelle ultime ore. La Protezione Civile ha emesso un avviso di allerta arancione, evidenziando il rischio di ulteriori frane e allagamenti. Tra gli eventi più rilevanti, il crollo di una parte di un edificio disabitato in pieno centro a Napoli ha portato all’evacuazione di sei famiglie e alla sospensione dei collegamenti marittimi con Capri. Di seguito, i dettagli di questa emergenza meteo.
Nelle ultime ore, la Campania ha affrontato condizioni meteorologiche avverse, con piogge intense e venti forti che hanno aggravato la situazione nelle varie province. A partire dalla serata di venerdì, l’allerta si è alzata da gialla ad arancione, segnalando il possibile verificarsi di eventi dannosi per la popolazione e le infrastrutture. Le previsioni non sono confortanti e indicano un ulteriore peggioramento delle condizioni nei prossimi giorni.
Le autorità locali hanno ricevuto numerose segnalazioni di allagamenti e smottamenti in diverse zone, principalmente nel Napoletano e nell’entroterra. Fenomeni quali frane e allagamenti stanno creando notevoli difficoltà nel transito veicolare e nei collegamenti stradali. La Penisola Sorrentina, in particolare, è tra le aree più colpite, con strade impraticabili e situazioni di emergenza che richiedono un intervento tempestivo delle squadre di soccorso.
La Protezione Civile ha emesso raccomandazioni per la popolazione, suggerendo di limitare gli spostamenti non essenziali e di prestare particolare attenzione a eventuali incendi o rischi legati a frane. Missioni di verifica e monitoraggio sono state avviate in tutto il territorio, con squadre specializzate pronte ad intervenire.
Uno degli eventi più significativi che ha caratterizzato il fine settimana è stato il crollo di un’ala di un vecchio edificio, ubicato vicino a Piazza Fontana, un’area storica di Napoli. L’incidente è avvenuto nei pressi del noto monumento delle Cento Fontane e ha avuto luogo in un momento in cui la zona era deserta. Fortunatamente, non si sono registrati feriti, ma il crollo ha generato un allerta immediata tra le autorità e i residenti.
Il muro perimetrale dell’immobile, che si trovava in uno stato di abbandono e degrado da anni, ha ceduto, invadendo il piazzale sottostante e danneggiando due automobili in sosta. Le cause del crollo sono presumibilmente attribuibili alle infiltrazioni d’acqua che, aggravate dalle piogge incessanti, hanno compromesso la stabilità dell’edificio.
A seguito dell’accaduto, vigili del fuoco e tecnici comunali hanno effettuato sopralluoghi per valutare la situazione. Dati i rischi potenziali, sei famiglie residenti nei palazzi circostanti sono state prontamente evacuate per garantire la loro sicurezza. Le verifica sulle condizioni strutturali degli edifici adiacenti hanno assunto massima priorità, considerata l’incidenza delle avverse condizioni meteo.
Il forte vento e le mareggiate hanno costretto le autorità marittime a sospendere i collegamenti con l’isola di Capri, interrompendo una delle vie più importanti per i turisti e per i residenti sull’isola. Le modalità di trasporto marittimo, già complesse durante periodi di maltempo, hanno subito un ulteriore segnale di allerta, portando a disagi per i pendolari e le attività commerciali locali.
I traghetti e gli aliscafi che collegano Napoli con Capri e altre isole del Golfo non sono operativi fino a nuova comunicazione. Queste misure sisono rese necessarie per prevenire incidenti e situazioni di emergenza, data l’instabilità del mare e le condizioni sfavorevoli. Le autorità competenti stanno monitorando costantemente la situazione, sperando di ripristinare i collegamenti non appena le condizioni meteo lo consentiranno.
Si prevede che il maltempo continui a influire sulla regione nei prossimi giorni, e i cittadini sono invitati a seguire le indicazioni ufficiali e gli aggiornamenti forniti dalla Protezione Civile per garantire la propria sicurezza.