Un violento maltempo ha colpito la Campania nella serata di ieri, causando gravi disagi e danni significativi, soprattutto nelle aree dell’Avellinese. In particolare, le località di Baiano, Sperone, Mugnano del Cardinale, Avella e Sirignano hanno subito le conseguenze devastanti di forti piogge e colate di fango. Contestualmente, nel Casertano, le forze di soccorso continuano a operare per rintracciare i dispersi a Talanico, un’altra zona duramente colpita da un nubifragio.
Nubifragio a Baiano: la devastazione
Previsioni e allerta meteo
Le previsioni meteorologiche avevano messo in guardia riguardo l’arrivo di forti temporali, portando la Protezione Civile a emettere un avviso di allerta di livello giallo su tutto il territorio della Campania. Mentre nel Napoletano si è registrata una situazione relativamente stabile, il Casertano e l’Avellinese sono stati teatro di autentici eventi meteorologici estremi, con la pioggia che ha dato luogo a violente bombe d’acqua. Le strade sono state sommerse da colate di fango, creando un’atmosfera di caos e pericolo nelle comunità colpite.
Scenari di distruzione e difficoltÃ
A Baiano, le inondazioni hanno reso molte strade impraticabili e intrappolato veicoli che non sono riusciti a sfuggire all’improvvisa ondata di acqua. Decine di automobilisti si sono trovati bloccati e costretti a rimanere nelle proprie abitazioni per ragioni di sicurezza. Il fango ha invaso le vie del centro, creando una situazione di emergenza che ha richiesto un rapido intervento da parte dei vigili del fuoco e delle squadre di soccorso, operanti incessantemente per liberare gli accessi e garantire la sicurezza della popolazione.
Ricerca dei dispersi a Talanico
La tragedia della famiglia dispersa
Nel quartiere di Talanico, situato a San Felice a Cancello, le operazioni di ricerca continuano senza sosta per rintracciare due persone scomparse: una donna di 74 anni e suo figlio di 42. Secondo le prime informazioni, madre e figlio si trovavano in un terreno di loro proprietà per raccogliere nocciole. Al momento dell’arrivo della frana, avrebbero tentato di mettersi in salvo a bordo di un veicolo a motore, un apecar, che è stato successivamente trovato sommerso nel fango, senza alcuna traccia delle vittime.
Sforzi delle squadre di soccorso
Le ricerche stanno coinvolgendo diverse unità di emergenza, dai vigili del fuoco agli operatori della Protezione Civile, tutti impegnati nella difficile operazione di recupero. Le condizioni meteo avverse hanno complicato ulteriormente la situazione, limitando l’accesso alle aree più colpite e rendendo necessarie misure straordinarie per garantire la sicurezza del personale di soccorso e ottimizzare gli sforzi di ritrovamento.
Solidarietà e sostegno delle istituzioni
Dichiarazioni ufficiali e impegni
Il sindaco di Grottaminarda ha espresso il proprio dispiacere per la tragedia e ha manifestato la sua vicinanza alle comunità del Mandamento Baianese, duramente colpite dagli eventi atmosferici. In una nota ufficiale, ha dimostrato grande solidarietà nei confronti dei sindaci delle località maggiormente danneggiate, offrendosi di supportare nella gestione dell’emergenza e nel sostegno ai cittadini coinvolti.
Appelli di unità e collaborazione
Marcantonio Spera, sindaco di Grottaminarda, ha sottolineato l’importanza di rimanere uniti in questi momenti difficili e ha invitato alla massima collaborazione tra amministratori e istituzioni locali, per garantire sia il supporto immediato a chi ha subito danni, sia un’azione coordinata nella recovery phase. I suoi appelli sottolineano l’importanza di un’azione concertata, necessaria per superare la crisi e ripristinare la normalità nelle zone colpite dal maltempo.