Giorni difficili per la Campania a causa delle avverse condizioni meteorologiche, che hanno comportato gravi disagi su tutto il territorio. Il maltempo ha colpito in particolare il golfo di Napoli, dove i collegamenti con le isole sono stati interrotti a causa delle forti onde e del vento intenso. Parallelamente, nelle zone interne della regione, nubifragi e venti hanno causato black out e danni strutturali significativi, richiedendo l’intervento dei vigili del fuoco in diverse località.
Le anomale condizioni marine hanno reso impossibili i collegamenti con le isole del golfo di Napoli, stravolgendo i programmi di turismo e trasporto. Le forti correnti hanno reso critica la navigazione, costringendo le linee di traghetti a sospendere le operazioni. Questi disagi hanno colpito non solo i residenti, ma anche i turisti che stavano programmando escursioni verso isole come Capri e Ischia. La situazione ha destato preoccupazione tra gli operatori locali, che dipendono dal flusso turistico in questo periodo dell’anno.
Parallelamente, l’intensificarsi delle raffiche di vento ha innescato la caduta di rami e alberi, provocando danni ingenti alle infrastrutture sul lungomare e nei centri abitati. I comuni della zona hanno attivato protocolli di emergenza per garantire la sicurezza dei cittadini, chiudendo temporaneamente le strade più esposte. In questo contesto, l’attenzione è rivolta alla capacità di ripristinare i collegamenti e ai rischi legati alla presenza di mare mosso, che potrebbe ostacolare le operazioni di soccorso e riparazione.
Nelle ore successive, un violento nubifragio ha colpito il Sannio, con particolare attenzione alla città di Benevento. La forte pioggia ha incrementato i rischi di allagamento, solidificando l’urgenza di interventi in diverse aree. Nel pomeriggio, si sono registrati circa settanta interventi dei vigili del fuoco, impegnati a rimuovere ostacoli e a portare soccorso ai cittadini in difficoltà. I danni maggiori sono stati causati dal maltempo che ha avuto impatti diretti su strade e infrastrutture stradali.
Le conseguenze del maltempo non hanno tardato a manifestarsi, con diversi report di black out energetici in molte aree della città. La caduta di pali della luce ha provocato l’interruzione della fornitura elettrica in alcune località, aggravando la situazione. In piazza Risorgimento, la recinzione di un cantiere è crollata a causa delle forti raffiche, mentre a contrada Alfieri un grande albero è caduto sulla carreggiata, bloccando il traffico. Le piogge intense hanno favorito il distaccamento di cartelloni pubblicitari in diverse aree, confermando l’impetuosità degli eventi atmosferici.
La provincia di Salerno è stata tra le più colpite, con Teggiano segnalata come la zona dove i danni hanno avuto l’impatto maggiore. I venti forti hanno fatto registrare la caduta di alberi e di diversi pali della luce, provocando emergenze energetiche localizzate. Le autorità hanno risposto prontamente, chiudendo al traffico veicolare la strada Pedemontana come misura precauzionale per la sicurezza pubblica. I vigili del fuoco del distaccamento di Sala Consilina sono stati mobilitati per gestire la situazione, mentre i residenti sono stati esortati a rimanere in casa fino a ulteriori comunicazioni.
Inoltre, le strutture domestiche hanno subito ingenti danni, con coperture di case scoperchiate e infiltrazioni d’acqua in diverse abitazioni. La situazione ha sollevato preoccupazioni per i possibili rischi connessi ai danni strutturali, richiedendo una valutazione accurata della sicurezza degli immobili colpiti. Le segnalazioni di emergenze continuano a pervenire, rendendo necessaria una costante attività di monitoraggio e risposta da parte dei servizi di emergenza sul territorio. Le previsioni meteorologiche avvertono di possibili ulteriori peggioramenti, mantenendo alta la vigilanza tra le autorità locali e le popolazioni coinvolte.