Il rilascio di una perturbazione atlantica ha portato maltempo intenso in Italia il 22 dicembre 2024. Da Nord a Sud, il paese si prepara ad affrontare un deterioramento delle condizioni meteorologiche, con piogge e nevicate attese nel corso della giornata. Le previsioni indicano un peggioramento a partire dal mattino, mentre la Protezione Civile ha diramato avvisi di allerta per diversi territori.
Peggioramento del meteo previsto
L’ondata di maltempo ha colpito inizialmente Lombardia ed Emilia Romagna, dove sono previste nevicate a quote elevate. Con l’avanzare della giornata, le piogge si estenderanno verso le regioni centrali e meridionali, interessando aree come la Toscana, le Marche, il Lazio e la Campania. Nel tardo pomeriggio saranno a rischio nevicate sul versante adriatico dell’Appennino, con possibilità che i fiocchi bianchi raggiungano anche le zone di pianura in Romagna. Le previsioni meteo parlano di un abbassamento delle temperature che faciliterà l’insorgenza di fenomeni nevosi, aumentando le preoccupazioni per la sicurezza stradale.
L’allerta della Protezione Civile
La Protezione Civile ha emesso un allerta gialla, specificando che a partire dalle prime ore del giorno si verificheranno venti forti provenienti da direzioni occidentali. Queste condizioni critiche interesseranno Piemonte, Emilia-Romagna e Toscana, estendendosi successivamente a Umbria, Marche, Lazio, Sicilia e Calabria. Le mareggiate sulle coste saranno un ulteriore problema da gestire per le autorità locali, mentre i venti potrebbero raggiungere raffiche violente, di forte burrasca.
In particolare, l’allerta si concentra sul rischio idraulico in Emilia-Romagna centro-orientale, dovuto ai livelli di piena previsti per i fiumi Secchia e Reno. Le segnalazioni indicano potenziali criticità anche per il rischio idrogeologico e fenomeni temporaleschi in Calabria tirrenica e nella Basilicata sud-occidentale. Gli avvisi ci invitano a prestare particolare attenzione, soprattutto nelle zone collinari e montane.
Situazione sulle coste e nelle zone interne
Le proiezioni meteo suggeriscono che non solo le zone costiere, ma anche le aree interne, come l’Appennino fiorentino ed aretino, saranno caratterizzate da condizioni avverse, con venti tempestosi e mareggiate intensificate. È previsto un temporaneo abbassamento delle temperature, il che porta con sé la possibilità di gelate, soprattutto nell’alto Mugello, nel Casentino e nell’alta val Tiberina, aumentando ulteriormente i rischi per la viabilità e la sicurezza.
Già in mattinata, il mare potrà riservare sorprese lungo la costa, da Versilia a Capalbio, dove le mareggiate potranno causare ingenti danni e disagi. Le autorità collaboreranno per monitorare la situazione e garantire la sicurezza degli abitanti e dei turisti. È fondamentale seguire le indicazioni e le informazioni fornite dai servizi meteo per meglio affrontare questa fase di maltempo in programma.