Un’opera in terracotta dedicata a Marcello Colasurdo, iconico cantautore della tradizione musicale popolare napoletana, arricchisce il Presepe Favoloso della Basilica di Santa Maria della Sanità. Realizzata dalla bottega d’arte La Scarabattola, la statuina è un tributo all’eredità culturale di Colasurdo, che ci ha lasciato lo scorso anno. Questa iniziativa si colloca nell’ambito di un crescente riconoscimento per la musica tradizionale e le sue radici, sottolineando l’importanza di preservare e promuovere il patrimonio culturale campano.
La statuina di Marcello Colasurdo è la seconda del suo genere creata dai fratelli Scuotto, artigiani noti per la loro abilità nel dar vita a opere che rappresentano figure simboliche della cultura locale. Questa nuova creazione si unisce nella celebrazione delle tradizioni del popolo, contribuendo a dare vita al Presepe Favoloso, un’installazione che racconta il patrimonio e le tradizioni della festa natalizia attraverso l’arte. La scelta di rappresentare Colasurdo, noto per il suo legame con la tammurriata e altre forme musicali tradizionali, non è casuale; egli è considerato uno dei principali esponenti di questo genere musicale e ha dedicato la sua vita a valorizzarlo, diventando una figura imprescindibile per tantissimi appassionati.
La permanenza della statuina all’interno del Presepe Favoloso non solo celebra la vita e l’eredità artistica di Colasurdo, ma serve anche a ricordare il suo contributo sociale attraverso la musica. Giovanni Nappi, direttore del Museo Biblioteca Sociale Giacomo Leopardi di Casalnuovo, ha sottolineato l’importanza di mantenere viva la memoria di Colasurdo, il quale ha anche contribuito a fondare il Gruppo Operaio E Zézi. Questo gruppo, attivo da ben 50 anni, ha utilizzato la musica come strumento di riscatto e di lotta per i diritti sociali, diffondendo messaggi di speranza e cambiamento nel contesto dell’entroterra napoletano.
Il Museo Biblioteca Sociale Giacomo Leopardi ospiterà due eventi musicali dedicati alla figura di Marcello Colasurdo, che si terranno domenica 8 e domenica 15 dicembre alle ore 11.00. Durante queste giornate, una rappresentanza del Gruppo Operaio E Zézi si esibirà, portando in scena brani che rendono omaggio non solo a Colasurdo, ma anche a tutta la tradizione musicale che lui ha contribuito a diffondere e preservare. Gli eventi promettono di essere un’importante occasione di commozione e festa, con la partecipazione di artisti e di vari membri della comunità appassionati della musica popolare.
In questo modo, il Museo non solo celebra un artista amato, ma offre anche uno spazio per riflessioni e condivisioni culturali, richiamando l’importanza della musica come veicolo di identità e di storia. La presenza della statuina di Marcello all’interno del Presepe e gli eventi musicali rappresentano un legame indissolubile tra arte, tradizione e comunità, sottolineando l’impatto duraturo che una figura come Colasurdo ha avuto sul panorama musicale e sociale napoletano.