Il panorama della narrativa erotica italiana vede emergere la voce audace di Mariagloria Fontana con il suo nuovo romanzo “Vieni dal buio”, edito da Castelvecchi. Ambientato in una Napoli affascinante e misteriosa, il libro esplora la complessa relazione tra Nora, una giornalista enogastronomica sul punto di sposarsi, e Max, uno scrittore che ha scelto di ritirarsi dalla scena culturale. La scrittrice fonde abilmente elementi di erotismo e introspezione, dando vita a personaggi vibranti e a una narrazione avvolta da tensione e desiderio.
La narrazione si svolge attorno al triangolo amoroso tra Nora, Max e Paolo, il fidanzato di Nora. Nora si trova a un bivio: da un lato un matrimonio convenzionale, dall’altro una relazione clandestina con Max. La scrittura di Fontana si distingue per il linguaggio audace e diretto, che esplora senza remore il tema del desiderio e della corporeità. Il romanzo si apre con la presentazione della vita di Nora, una donna che sembra avere tutto, ma che avverte il richiamo di un amore segreto che potrebbe mettere in crisi qualunque certezza.
Max emerge come un personaggio carico di contraddizioni, un autore di successo che è scappato dalle luci della ribalta, rifugiandosi in una vita di isolamento. L’incontro tra Nora e Max non è solo il risveglio di una passione ardente, ma anche un confronto tra due anime fragili, costrette a confrontarsi con le proprie insicurezze e desideri. Man mano che la storia avanza, il lettore viene coinvolto in un gioco di assenza e presenza, dove il sesso non è meramente fisico, ma diventa un linguaggio di connessioni e fratture.
La figura di Paolo, sebbene presente, resta sullo sfondo, mettendo in evidenza il contrasto tra l’amore di Nora per Max e il suo impegno verso un matrimonio che sembra inevitabile. La profondità di questo triangolo amoroso è ciò che alimenta le dinamiche del romanzo, creando continui colpi di scena e scene ad alta tensione emotiva.
Uno degli aspetti più affascinanti di “Vieni dal buio” è l’ambientazione napoletana che fa da sfondo alla vicenda. Fontana utilizza la città non solo come scenario, ma come un personaggio a sé stante, ricco di simbolismo e storia. Le strade storiche, i palazzi antichi e le chiese affollate diventano il palcoscenico di una danza tra la vita e la morte, tra eros e thanatos. Napoli viene descritta come un’entità vivente, popolata da fantasmi del passato che influenzano le vite dei protagonisti.
Le descrizioni di Fontana rivelano una città che vibra di passioni e contraddizioni. La sua scrittura riesce a evocare la bellezza e la decadenza di Napoli, rappresentando la complessità delle relazioni umane attraverso le sue immagini suggestive. La città emerge come una forza ineluttabile, capace di attrarre e respingere, di affascinare e distruggere. Questo dualismo si riflette nella relazione tra Nora e Max, intensificando il dramma della loro storia d’amore.
Il romanzo si addentra nei temi dell’amore proibito, della fragilità umana e della ricerca di autenticità in un mondo che spesso impone convenzioni. Fontana offre una visione disincantata delle relazioni, evidenziando come il desiderio possa condurre a situazioni pericolose. I corpi dei protagonisti non sono solo mezzi di piacere, ma diventano il campo di battaglia per le loro ansie e speranze.
La tensione emotiva cresce man mano che Nora si avvicina al giorno del suo matrimonio, simbolo della sicurezza e della mediocrità, mentre il richiamo di Max continua a tormentarla. Questo conflitto interno rappresenta la lotta tra la conformità e la passione, un tema universale che colpisce profondamente il lettore.
Fontana esplora anche il ruolo del sesso all’interno delle relazioni, presentandolo come un’attività carica di significati complessi. Più che un semplice atto fisico, il sesso diventa un veicolo per comunicare la vulnerabilità e il desiderio di connessione profonda tra Nora e Max. In questo contesto, la scrittura di Fontana riporta in superficie le inquietudini e le aspirazioni dei suoi personaggi, creando un’autentica riflessione sulla natura dell’amore e della vita stessa.
Mariagloria Fontana sarà presente mercoledì 27 novembre presso la libreria Iocisto di Napoli, dove parteciperà a un incontro con i lettori nell’ambito di “Incontri d’autore”, un’opportunità per approfondire ulteriormente le tematiche del suo romanzo e il suo approccio alla narrazione.