Marigliano ospita il secondo raduno dei trapiantati: un evento di speranza e solidarietà

Il 20 ottobre si terrà presso il Santuario della Madonna della Speranza di Marigliano il Secondo Raduno dei Trapiantati di organi e di chi è in attesa. Questo evento, che segue il successo della manifestazione dell’anno scorso, è organizzato dal Gruppo Aido Nola – Cimitile e da altre associazioni, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della donazione degli organi. L’incontro promette di essere un momento di celebrazione, con testimonianze che risveglieranno la speranza in tutti i partecipanti.

Un evento organizzato con il supporto delle associazioni locali

Il raduno è il risultato di un impegno collettivo in cui oltre al Gruppo Aido Nola – Cimitile, presieduto da Felice Peluso, collaborano attivamente altre associazioni come Aido Sezione Provinciale di Avellino, Aned Campania e Terra Mia APS. La manifestazione è patrocinata dal Comune di Marigliano e dal Centro Regionale Trapianti ASL Napoli 3, testimoniando una forte sinergia tra enti locali e organizzazioni non profit.

In particolare, l’evento riceve il sostegno di diverse attività locali, inclusi il Consorzio GGS , la Cooperativa Sociale Aurora di Brusciano, Vitottica di Marigliano e Sodano di Avella. Queste collaborazioni dimostrano un forte impegno comunitario nel sostenere cause di rilevanza sociale e sanitaria.

La partecipazione della comunità e delle associazioni

A rendere ancora più speciale questo raduno sarà la partecipazione attiva del Gruppo Masci di Marigliano e dei volontari della Comunità Francescana, che contribuiranno all’organizzazione dell’evento. Inoltre, la protezione civile Salamandra sarà presente per garantire la sicurezza dei partecipanti, mentre l’Istituto Alberghiero Rossi Doria di Marigliano svolgerà un ruolo fondamentale nella gestione logistica dell’incontro.

L’apporto di queste realtà locali non solo arricchisce il programma dell’evento, ma simboleggia anche l’importanza della collaborazione e del sostegno reciproco in merito a tematiche così delicate come quella dei trapianti. La solidarietà tra le diverse associazioni dimostra come, unendo le forze, sia possibile creare occasioni di confronto e crescita per tutti.

Un programma ricco di emozioni e testimonianze

Il Secondo Raduno di Marigliano si preannuncia come una giornata densa di emozioni e riflessioni. Attraverso storie di vite interrotte e di chi ha ritrovato la speranza grazie ai trapianti, i partecipanti avranno l’opportunità di immergersi in un’esperienza catartica. Le proiezioni e le narrazioni che animeranno la giornata sono pensate per risvegliare buoni sentimenti e riaccendere la Speranza in chi, per un motivo o per l’altro, ha perso la fiducia in un futuro migliore.

Questo evento non è solo un raduno: è un momento di incontro con la vita, una celebrazione della resilienza umana e dell’importanza dei legami che si creano attorno a esperienze tanto forti quanto significative. Le esperienze condivise dai partecipanti possono ispirare altri a non perdere la speranza e a continuare a combattere per il diritto a una vita sana.

In attesa di un emozionante pomeriggio, tutti sono invitati a partecipare a questo evento che promette non solo intrattenimento, ma anche crescita personale e collettiva.

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Redazione