Il futuro di Mario Rui al Napoli sembra ormai delineato, con il difensore portoghese che non intende lasciare la città partenopea nonostante la sua attuale posizione di fuori rosa. Con un contratto che lo lega agli azzurri fino al 30 giugno 2026 e un ingaggio di circa 2,5 milioni di euro annui, la sua situazione è complessa. Scopriamo i dettagli della sua situazione contrattuale, le offerte ricevute e le prospettive future per il calciatore.
Mario Rui ha un contratto in essere con il Napoli che scadrà alla fine della stagione 2025-2026. Quest’accordo prevede che il calciatore portoghese percepisca uno stipendio di circa 2,5 milioni di euro all’anno. Data la consistenza del suo ingaggio, qualsiasi discussione su una risoluzione del contratto richiederebbe una significativa buonuscita. Questo rende particolarmente difficile per il club e il giocatore trovare un accordo soddisfacente, soprattutto considerando la sua attuale condizione di fuori rosa sotto la gestione di Antonio Conte.
Il difensore, nonostante non venga incluso nelle formazioni titolari, sembra non volere lasciare Napoli, città alla quale si è affezionato. Il suo desiderio di restare potrebbe giocare un ruolo importante nell’equazione, rendendo poco sostenibili le opzioni di trasferimento almeno per il momento. La situazione attuale riflette una combinazione di fattori economici e affettivi, che complicano ulteriormente la sua posizione.
Mario Rui ha sempre espresso il desiderio di tornare a giocare in un club di alto livello del suo paese natale, il Portogallo. Le sue aspirazioni lo hanno portato a sognare un trasferimento in uno dei top club portoghesi, come il Sporting di Lisbona, il Porto o il Benfica. Tuttavia, le speranze di Rui di tornare a giocare in Liga lusitana non si sono concretizzate. Nonostante le vociferazioni, non sono arrivate proposte ufficiali che potessero convincerlo a lasciare Napoli.
Le motivazioni dietro la mancanza di offerte consistenti risiedono anche nella gravosità del suo stipendio. Le società portoghesi, pur avendo interesse nel calciatore, si trovano in difficoltà a coprire un ingaggio così elevato. Questo ha portato Rui a rifiutare numerose proposte, optando per restare a Napoli anche se in una condizione precaria.
Nel corso dell’estate, vari club hanno manifestato interesse per Mario Rui, cercando di attirarlo con proposte che, seppur allettanti, non hanno mai portato a un accordo finale. Uno dei club più interessati è stato il San Paolo, che ha avanzato una proposta per un contratto fino al 31 dicembre 2026, sei mesi in più rispetto a quello attuale. Tuttavia, questa offerta non ha trovato il gradimento del calciatore, che ha preferito rimanere a Napoli.
Anche il Real Valladolid e il Lille si erano fatti avanti con somme di ingaggio che, sebbene meno elevate rispetto a quelle percepite al Napoli, erano comunque attrattive. Anche in questi casi, Mario Rui ha scelto di rimanere fermo, non accettando le proposte ricevute. Il Napoli, dal canto suo, aveva mostrato disponibilità ad aprire una soluzione di prestito con partecipazione agli ingaggi, ma il calciatore non ha trovato alcuna destinazione che potesse soddisfarlo.
Attualmente, la situazione di Mario Rui e il Napoli è in una fase di stallo, ma le dinamiche del mercato possono sempre riservare sorprese nelle ultime ore. Mentre il difensore continua a essere escluso dalla rosa, la sua permanenza in azzurro appare sempre più probabile a meno di un’improvvisa opportunità che potrebbe presentarsi. Con la chiusura del mercato in vista, qualsiasi cambio di direzione richiederà una rapida valutazione da parte di tutte le parti coinvolte.
Nonostante la sua attuale condizione, la storia di Mario Rui nel club partenopeo non sembra essere giunta alla fine. Con la finestra di mercato che lentamente si chiude, il calciatore portoghese spera di trovare una soluzione che possa accontentare sia le sue ambizioni di carriera, sia le esigenze economiche del Napoli. Rimane da vedere se ci saranno sviluppi significativi nelle prossime settimane, che potrebbero determinare il suo destino.