Massimiliano Maselli, Assessore all’Inclusione Sociale e ai Servizi alla Persona della Regione Lazio, ha preso parte all’evento Atreju 2024, in corso al Circo Massimo di Roma. Durante il panel intitolato “Il Lazio e le sue province, Roma volano di opportunità”, Maselli ha condiviso il palco con altri importanti esponenti politici, tra cui Paolo Trancassini, Massimo Ruspandini, Roberta Angelilli, Manuela Rinaldi e Daniele Sabatini. L’intervento di Maselli ha toccato temi cruciali riguardanti il ruolo di Roma nel sistema economico e sociale della Regione Lazio.
Nell’ambito del dibattito, Maselli ha sottolineato l’importanza di Roma come capitale e la necessità che la città assuma un ruolo centrale nello sviluppo economico e produttivo del Paese. Secondo l’assessore, per massimizzare questo potenziale, è fondamentale adottare un nuovo approccio culturale. La Regione Lazio si sta impegnando a fondo nella riforma del tessuto sociale, trasformando i distretti socio-sanitari in consorzi. Questo cambiamento mira ad aumentare l’efficienza del sistema, garantendo un’assistenza più qualificata alle famiglie e ottimizzando la spesa pubblica.
Maselli ha evidenziato come, nel campo sociale, ci sia la necessità di migliorare le modalità di spesa, rendendola più rapida e reattiva. Ha ricordato che Roma attualmente funge da unico distretto e quando riceve fondi dalla Regione, questi sono poi redistribuiti ai municipi. Questo sistema, secondo l’assessore, richiede un’inversione di rotta: un decentramento più efficace che possa consentire ai municipi di diventare centri di costo servizi, facilitando così il trasferimento diretto delle risorse.
In vista delle prossime elezioni comunali, Maselli ha messo in guardia il centrodestra, in particolare Fratelli d’Italia, da possibili errori strategici. Ha esortato la classe dirigente romana a garantire il successo del centrodestra nelle elezioni, sottolineando che la città di Roma, storico bastione della Presidenza di Giorgia Meloni, non deve essere un passo falso. Maselli ha enfatizzato l’importanza di imparare dagli errori del passato, suggerendo che la scelta del candidato sindaco debba avvenire almeno un anno prima delle elezioni. Questo periodo sarebbe cruciale per programmare incontri in tutti i quartieri e presentare l’operato della Giunta Rocca.
Il contributo del governo regionale, come ha affermato Maselli, è essenziale per garantire che il centrodestra possa emergere a Roma. La città ha bisogno di un piano industriale robusto, capace di affrontare le sfide economico-sociali del presente e del futuro. Temi come l’innovazione tecnologica, la digitalizzazione e le energie rinnovabili sono stati menzionati come priorità.
Maselli ha concluso i suoi interventi esprimendo la necessità di una visione strategica rinnovata per Roma, che favorisca gli investimenti in vari settori. Per realizzare questa visione, è cruciale identificare un candidato sindaco che rappresenti un valore aggiunto per la coalizione e che possa rilanciare Roma. Propone un’integrazione tra le eccellenze locali, come ristorazione, turismo di qualità, servizi, artigianato e manifattura. Creare un sistema integrato che abbracci tutte le cinque province del Lazio è fondamentale per garantire uno sviluppo equilibrato e sostenibile dell’intero territorio.