Massimo Ghini, noto attore e regista, ha recentemente condiviso interessanti aneddoti sulla sua collaborazione di lunga data con Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli. Le sue dichiarazioni sono state rilasciate nella trasmissione “CalcioNapoli24 Live“, dove ha parlato non solo del suo affetto per De Laurentiis, ma anche delle dinamiche del calcio e del cinema. Queste parole offrono un’illuminante prospettiva sulla personalità del presidente azzurro e sul suo approccio sia nel mondo del calcio che in quello del cinema.
Ghini ha iniziato il suo racconto citando un episodio che risale a circa 20 anni fa, quando ha avuto l’occasione di lavorare con Aurelio De Laurentiis. Il regista ricorda con affetto un evento in particolare durante le riprese di “Natale a Beverly Hills“. “De Laurentiis mi chiese se volevo vedere la sua nuova villa e, una volta in auto, notai che la Gazzetta dello Sport era aperta sul Napoli di Mazzarri. Ricordo che Aurelio sintetizzò la formazione della squadra a memoria,” ha raccontato Ghini. L’attore ha anche sottolineato il modo di percepire il calcio di De Laurentiis, la cui autoconfidenza emerge anche in contesti non calcistici.
L’ironia della conversazione è emersa quando Ghini fece riferimento al “rombo” di Mazzarri, al quale De Laurentiis rispose con una battuta, dimostrando un atteggiamento decisamente scherzoso, pur essendo un personaggio “estemporaneo” nel panorama calcistico. Ghini ha messo in evidenza come, benché De Laurentiis non abbia mai giocato a calcio, il lavoro svolto nella gestione del Napoli sia di alto livello.
Ghini ha parlato anche della personalità di De Laurentiis come datore di lavoro. Secondo l’attore, lavorare con lui comporta delle sfide, dato che spesso si presenta sul set con l’intento di fare tutto da solo. Ghini ha paragonato il mondo del cinema a quello del calcio, sottolineando che entrambi richiedono il lavoro di squadra. “Con il suo approccio, diventa comico, è talmente sopra le righe che mi fa ridere,” ha confessato Ghini.
I risultati ottenuti da De Laurentiis nel calcio sono parlanti, rispetto ad altre esperienze con proprietari americani. Ghini ha espresso la sua opinione riguardo l’operato di Aurelio, sottolineando che, nonostante le sue frenesie, la sua competenza lo ha reso un punto di riferimento nel panorama calcistico.
Massimo Ghini ha anche approfittato dell’occasione per commentare la situazione attuale della Roma, esprimendo particolare soddisfazione per la presenza di Claudio Ranieri sulla panchina giallorossa. “Ranieri è un uomo che può mettere a disposizione della squadra le sue ampie competenze,” ha detto l’attore, incoraggiando i tifosi a sostenere il gruppo e ad evitare fischi.
Ghini fa riferimento a come a Roma le varie personalità degli allenatori incidano sulla squadra. Ha spiegato le difficoltà incontrate da Juric e la necessità di una figura carismatica come Ranieri, che in passato ha dimostrato di meritare rispetto nello spogliatoio. Egli è convinto che, se Ranieri riuscisse a dare la giusta organizzazione al gruppo, la Roma avrebbe la possibilità di ottenere grandi risultati al ‘Maradona’.
Infine, Ghini ha parlato del suo legame personale con Aurelio De Laurentiis, che va oltre la semplice collaborazione professionale. Ha citato di averlo contattato dopo la conquista dello scudetto da parte del Napoli per congratularsi. L’attore ha riflettuto sui trascorsi di De Laurentiis, menzionando la figura di Maurizio Amati, un suo collaboratore che ha svolto un ruolo chiave all’inizio della sua avventura nel club. Ghini ha chiuso con una nota di ironia, esprimendo il desiderio di trovare una figura simile a De Laurentiis per la Roma, auspicando miglioramenti futuri per la sua squadra del cuore.