L’arrivo di Matias Soulè alla AS Roma segna un momento particolarmente significativo sia per il giovane attaccante argentino che per la squadra giallorossa. Con le sue prime dichiarazioni ufficiali, Soulè non ha nascosto la sua gioia e il suo entusiasmo per essere parte di uno dei club più prestigiosi d’Italia e del mondo. Le sue parole riflettono non solo l’opportunità di giocare in Serie A, ma anche la sua determinazione nel voler confermare il proprio valore sul campo.
Matias Soulè: un sogno realizzato
L’arrivo nella capitale
Matias Soulè ha espresso chiaramente le sue emozioni in occasione del suo approdo alla AS Roma. “Sono veramente contento. Ringrazio la famiglia Friedkin, che ha fatto di tutto per portarmi. È un sogno per me essere qua,” ha dichiarato il nuovo attaccante giallorosso. Il giovane calciatore ha sottolineato quanto fosse importante per lui rimanere in Italia e unirsi alla Roma, un club con storia, tradizione e un seguito di tifosi appassionati.
Le parole di Soulè non sono solo una celebrazione del suo trasferimento, ma evidenziano anche il lavoro della dirigenza che ha reso possibile questa operazione. L’entusiasmo di Soulè è palpabile e riflette un legame emotivo con il club e la città. È evidente che il giocatore percepisce l’importanza di questo traguardo e le alte aspettative che lo accompagnano.
L’impatto dei tifosi
Un aspetto che ha colpito particolarmente Soulè è stato l’accoglienza dei tifosi all’aeroporto quando è giunto a Roma. “L’entusiasmo dei tifosi? È stato bellissimo, non me l’aspettavo,” ha ammesso. Il calciatore si aspettava un certo numero di sostenitori, ma la calorosa accoglienza ha superato le sue aspettative. Questo tipo di supporto non solo motiva il giocatore a dare il massimo, ma rappresenta anche un legame fondamentale con il mondo giallorosso, un elemento chiave per il suo successo futuro.
Daniele De Rossi: un allenatore stimato
La figura del mister
Soulè ha poi parlato della possibilità di essere allenato da Daniele De Rossi. “Vedevo l’anno scorso la squadra come giocava, come l’ha cambiata da quando è arrivato. È stato veramente incredibile,” ha detto l’attaccante. Queste parole dimostrano un forte rispetto per l’ex capitano giallorosso, il quale sta iniziando la sua carriera da allenatore sulla panchina della Roma.
Soulè ha anche sottolineato il valore che rappresenta per lui avere un allenatore con un background simile al suo, grazie alle esperienze condivise in Argentina e alla sua comprensione della cultura e della lingua. “Allenarmi con lui mi servirà tanto,” ha aggiunto, evidenziando come la presenza di De Rossi possa influenzare positivamente la sua crescita professionale e il suo adattamento al calcio italiano.
Un futuro promettente con la Roma
Relazioni con i compagni di squadra
In merito alla sua interazione con altri giocatori della squadra, Soulè ha rimarcato la fraterna relazione con Paulo Dybala. “Ogni giorno parlavamo di più e lui mi diceva: ‘Dai, ti aspetto qua. Ho il posto libero per te’,” ha rivelato. Questo tipo di sostegno da parte di un compagno esperto come Dybala è cruciale per Soulè, sia per il suo acclimatamento sia per il suo sviluppo come calciatore.
Essere accolto a braccia aperte dai propri compagni è fondamentale, soprattutto in un ambiente competitivo come quello della Roma. La connessione che Soulè ha con i suoi colleghi potrebbe rivelarsi vantaggiosa per il suo apportare nuove idee e strategie, contribuendo così al successo della squadra.
Responsabilità e aspettative
Infine, Soulè ha affrontato il tema delle responsabilità legate a giocare in un club di grandi dimensioni come la Roma. “Dovrò dimostrarlo in campo, ripagare la fiducia, anche dei tifosi,” ha concluso. La consapevolezza delle aspettative dei tifosi e della dirigenza è una leva che può spingere Soulè a dare il massimo e a costruire il proprio nome nella storia del club. La sfida è grande, ma le sue parole riflettono una forte determinazione nel voler dimostrare il proprio valore in uno dei palcoscenici più prestigiosi del calcio mondiale.