Matteo Berrettini ha mostrato momenti di grande classe agli ottavi di finale del torneo Atp di Tokyo, ma un infortunio muscolare ha messo fine alla sua corsa. Pur avendo vinto il primo set contro il giovane francese Arthur Fils, il tennista romano è stato costretto al ritiro, lasciando gli spettatori sorpresi. Questa situazione evidenzia le sfide che Berrettini ha affrontato nel recente passato e il suo impegno nel recuperare da una serie di infortuni.
Nel corso del match, Matteo Berrettini ha iniziato con determinazione, conquistando il primo set con un punteggio di 7-6 dopo un’ora e 13 minuti di gioco intenso. La sua performance è stata caratterizzata da colpi potenti e una buona gestione del campo, che gli hanno permesso di mantenere la pressione su Fils. Tuttavia, il tennista romano ha avvertito un discomfort fisico e ha richiesto l’intervento del fisioterapista, una decisione che avrebbe segnato la fine della partita.
Dopo aver ricevuto assistenza per un problema all’addome, Berrettini è tornato in campo, ma a malincuore si è visto costretto a ritirarsi dopo pochi scambi nel secondo set. La scena ha lasciato i tifosi e gli esperti di tennis col fiato sospeso, con il tennista che ha abbandonato il campo visibilmente deluso. Questo episodio rappresenta un ulteriore capitolo sfortunato in una carriera segnata da alti e bassi.
Prima di questo incontro, Matteo Berrettini aveva dimostrato una notevole ripresa dopo un periodo di difficoltà fisiche. Dopo aver affrontato vari infortuni tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024, ha lavorato duramente per tornare ai vertici del tennis mondiale. Negli ultimi mesi, il tennista romano ha ottenuto risultati significativi, tornando a vincere titoli e migliorando la sua posizione nel ranking ATP.
Nel corso di questa stagione, Berrettini ha conquistato tre titoli, un traguardo che ha riacceso la sua fiducia e rinnovato il suo approccio al gioco. Attualmente si attesta al 45esimo posto nel ranking mondiale, un progresso che lo ha riportato anche nella selezione italiana per la Coppa Davis. Il suo contributo è stato fondamentale per la qualificazione dell’Italia alle Final Eight di Malaga, evento che si svolgerà a novembre.
L’infortunio subito a Tokyo solleva interrogativi su come Berrettini gestirà le prossime settimane e se potrà riprendersi in tempo per tornare in campo per la Coppa Davis. I recenti successi e il miglioramento della sua condizione fisica hanno dimostrato che l’azzurro ha la capacità di recuperare, ma il costante rischio di problemi muscolari continua ad essere una preoccupazione.
La carriera di Berrettini è un esempio di resilienza e determinazione. Nonostante i numerosi ostacoli che ha affrontato, il tennista romano si è sempre dimostrato capace di rialzarsi e lottare per raggiungere i suoi obiettivi. Gli appassionati di tennis sperano che possa superare questo infortunio e tornare più forte che mai, continuando a rappresentare l’Italia con passione e grinta.