Il programma “1 Football Club“, condotto da Luca Cerchione su 1 Station Radio, ha visto la partecipazione di Matteo Gianello, ex portiere del Napoli, che ha condiviso le sue opinioni sulla squadra partenopea e sul panorama calcistico italiano. Le sue riflessioni toccano temi come l’ambizione di vincere lo scudetto, i paragoni tra calciatori e l’analisi delle prestazioni delle squadre in campionato.
Matteo Gianello ha espresso una valutazione ottimista sulle ambizioni attuali del Napoli, evidenziando che la squadra ha le potenzialità per puntare al titolo di campione d’Italia. Secondo Gianello, la figura di Antonio Conte come allenatore gioca un ruolo cruciale in questo contesto. Conte, noto per il suo approccio vincente, ha dimostrato di portare successo ovunque sia andato e il suo arrivo sulla panchina partenopea potrebbe rivelarsi determinante. Gianello sottolinea l’importanza delle scelte fatte dalla società sul mercato, evidenziando come il Napoli abbia operato con intelligenza nella costruzione della squadra.
Tuttavia, l’ex portiere avverte che non bisogna dare nulla per scontato. L’obiettivo principale, secondo lui, deve rimanere la qualificazione alla Champions League. Anche se il Napoli si trova attualmente in una posizione vantaggiosa, è necessario mantenere la concentrazione e non sottovalutare le avversarie. Gianello conclude che la squadra ha le carte in regola per competere ai massimi livelli e che può affrontare con sicurezza qualsiasi avversario, senza sentirsi inferiore rispetto ad altre formazioni di alto profilo.
La discussione si è spostata poi sul tema del paragone tra Scott McTominay, centrocampista del Manchester United, e Marek Hamsik, ex stella del Napoli. Gianello ha affermato che, contrariamente a quanto si possa pensare, i due giocatori presentano alcune somiglianze significative. Entrambi possiedono ottime capacità di inserimento in area, temperamento e personalità, elementi che definiscono il loro gioco.
L’ex portiere ha dichiarato di apprezzare molto McTominay, notando che la sua acquisizione da parte di una squadra italiana, sebbene discutibile per alcuni, deve essere giustificata considerando le sue qualità. Secondo Gianello, l’accostamento a Hamsik non è un sacrilegio, ma piuttosto un riconoscimento delle potenzialità di McTominay, che potrebbe inserirsi bene in un contesto come quello del calcio italiano.
Gianello ha risposto anche riguardo alle squadre che lo hanno sorpreso di più in questa stagione. Sebbene inizialmente sembri che il Napoli sia l’unica squadra che viene in mente, lui stesso afferma che la sua impressione deriva dalla solidità e dalla continuità dei risultati raggiunti, specialmente rispetto a un’annata difficile precedente. Tuttavia, Gianello mette in evidenza come altre squadre, come l’Udinese, abbiano iniziato la stagione in modo promettente, segnalando un’alta competitività anche tra le formazioni che storicamente non si trovano nelle posizioni di vertice.
Un altro argomento toccato è rappresentato dai problemi della Juventus, che, sebbene abbia compiuto una rivoluzione all’interno del proprio organico, potrebbe richiedere ancora tempo per trovare il giusto assetto. Gianello evidenzia l’importanza di non sottovalutare la Vecchia Signora, che con la sua storia e le sue risorse sarà in grado di dare del filo da torcere a molte squadre nel corso della stagione.
Le parole di Gianello offrono un’analisi profonda e informata della situazione attuale del calcio italiano, tracciando un quadro chiaro delle aspettative e delle dinamiche in campo.