Maurizio Casasco è stato riconfermato alla guida della Federazione Medico Sportiva Italiana , un evento importante che si è svolto a Roma durante l’assemblea elettiva. Con il 98% dei voti espressi a scrutinio segreto da parte dei delegati, la sua rielezione segna un periodo di continuità per un’organizzazione fondamentale nel panorama sportivo italiano, già punto di riferimento a livello europeo e mondiale.
Il nuovo quadriennio 2025-2028
Gli obiettivi presentati da Casasco
Durante l’assemblea, Maurizio Casasco ha presentato una relazione programmatica approvata con entusiasmo dai delegati, che hanno espresso il loro sostegno attraverso una standing ovation. La relazione sottolinea l’importanza di valorizzare ulteriormente la FMSI, unica entità di medicina sportiva riconosciuta dal ministero della Salute in Italia. Casasco ha evidenziato come la federazione debba rispondere in modo proattivo ai bisogni della collettività e delle istituzioni, evidenziando il suo impegno per una medicina sportiva di eccellenza.
Un punto cruciale per il nuovo mandato è la volontà di consolidare il riconoscimento a livello europeo della specialità in medicina dello sport. Questo è stato ottenuto sotto la presidenza di Casasco, il quale ha fatto notare l’importanza di continuare su questa strada, ampliando il ruolo degli specialisti in Medicina dello Sport, non solo nello sport professionistico ma anche nel contesto della prevenzione delle malattie non trasmissibili, che rappresentano la causa di morte per 41 milioni di persone ogni anno a livello globale.
Il ruolo della medicina sportiva nella prevenzione
Nella sua relazione, il presidente ha posto l’accento sui programmi di prevenzione primaria e secondaria che coinvolgono l’esercizio fisico come strumento terapeutico fondamentale. Casasco ha sostenuto che gli specialisti della medicina dello sport stanno svolgendo un ruolo sempre più significativo nel miglioramento della salute pubblica, contribuendo così alla riduzione dei costi sostenuti dal Sistema Sanitario Nazionale. Il loro operato si inserisce perfettamente nel tema della “età biologica vs. età anagrafica“, un approccio che potrebbe rivoluzionare il modo in cui vengono gestiti temi quali produttività, assistenza e pensionamento.
Iniziative contro il doping
Laboratori antidoping e investimenti
Maurizio Casasco ha evidenziato in modo particolare l’importanza della lotta al doping, un ambito in cui la FMSI ha raggiunto significativi risultati, non solo in Italia ma anche a livello globale. Il recente potenziamento del Laboratorio Antidoping di Roma è un chiaro esempio di come la federazione intenda affrontare questa problematica. Questo laboratorio, accreditato dall’Agenzia Mondiale Antidoping , è uno dei soli 30 attivi al mondo, e ora beneficerà di un investimento di 18 milioni di euro, come previsto nell’ultima Legge di Bilancio.
L’impegno della FMSI nel contrasto al doping si estende anche all’educazione e alla consapevolezza, aspetti fondamentali per garantire uno sport sano e pulito. La federazione sta cercando di sviluppare campagne informative e programmi formativi che sensibilizzino gli atleti sui rischi legati all’uso di sostanze dopanti, riaffermando il proprio ruolo di custode della salute sportiva.
Prospettive per i giovani professionisti
In ultimo, Casasco ha enfatizzato l’importanza di investire nella formazione e nella ricerca nel campo della medicina sportiva. Tra le sue proposte, un’iniziativa simile a un progetto Erasmus per giovani professionisti del settore, che potrebbe facilitare il loro scambio di conoscenze e competenze a livello internazionale. Questo approccio mira a rafforzare i legami con le Scuole di Specializzazione e a garantire che le nuove generazioni di medici sportivi ricevano un’educazione di alta qualità e siano preparati ad affrontare le sfide future del settore.
Con questi progetti e iniziative, la FMSI sotto la leadership di Maurizio Casasco punta a mantenere e accrescere il suo ruolo fondamentale nel panorama sportivo italiano ed internazionale, assicurando che la medicina sportiva continui a evolversi e a rispondere efficacemente alle esigenze della società.
