Il giornalista e telecronista Maurizio Compagnoni è stato ospite della trasmissione “Napoli Magazine Live” su Radio Punto Zero, dove ha condiviso le sue opinioni sullo stato attuale del Calcio Napoli, evidenziando potenzialità e sfide che la squadra dovrà affrontare in questa stagione di campionato e coppa.
Maurizio Compagnoni ha espresso un forte interesse per il centrocampista scozzese SCOTT McTOMINAY, sottolineando come le sue caratteristiche fisiche e il modo di giocare possano risultare estremamente efficaci nel campionato italiano. A suo avviso, McTominay possiede una grande capacità di percussione, che rende difficile per le difese avversarie contenerlo. Compagnoni ha evidenziato: “Quando lui parte e va in percussione è difficile tenerlo”. Questa affermazione mette in luce l’importanza strategica di un giocatore capace di rompere le linee difensive, un elemento che potrebbe risultare fondamentale per il Napoli.
Compagnoni ha inoltre accennato all’impatto che McTominay potrebbe avere su una squadra come il Napoli, che sta cercando di risalire la classifica. Con le sue prestazioni, il giocatore potrebbe contribuire in modo significativo ai risultati della squadra, soprattutto nel contesto di un campionato di Serie A in cui la competitività è elevata. Le aspettative su di lui potrebbero trasformarsi in un fattore determinante per il Napoli, che ha speso quasi 150 milioni di euro durante la scorsa campagna di trasferimenti.
Riguardo alla partita tra Juventus e Napoli, Compagnoni ha dichiarato che, sebbene entrambe le squadre possano trarre vantaggio da un punto, è Conte a uscirne meglio. L’analisi del telecronista evidenzia una certa cautela da parte di entrambe le squadre, queste sembravano accontentarsi del pareggio, evitando rischi e cercando di non compromettere ulteriormente la loro posizione in classifica.
In questo contesto, Compagnoni ha accennato al ruolo cruciale di ROMELU LUKAKU, sottolineando come il suo ritorno ai livelli di prestazione dimostrati con l’INTER potrebbe essere determinante per il futuro del Napoli. Se Lukaku fosse in forma, il Napoli avrebbe le potenzialità per competere per lo SCUDETTO, richiamando alla memoria l’annata in cui la squadra ha trionfato nel campionato. Secondo Compagnoni, il potenziale del Napoli è notevole, ma la stagione dipenderà fortemente da come Lukaku gestirà le sue prestazioni.
L’analisi di Compagnoni si è poi soffermata su KHVICHA KVARATSKHELIA, un giocatore che ha mostrato prestazioni altalenanti. Compagnoni ha osservato che, pur non avendo brillato nella partita contro la Juventus, Kvara ha dimostrato il suo valore in occasione di altri incontri. Queste osservazioni evidenziano le sfide nel mantenere una forma costante durante l’arco della stagione, affermando che a volte anche i migliori calciatori possono avere delle giornate no.
In questo contesto, è emersa la figura di DAVID NERES, descritto da Compagnoni come una riserva di lusso, e di BUONGIORNO, considerato un calciatore di grande importanza. Entrambi potrebbero rivelarsi fattori chiave nella gestione della rosa, specialmente in un calendario che inizia a sorridere al Napoli. Le squadre impegnate nelle competizioni europee tolgono energie e, dunque, avere giocatori freschi a disposizione diventa cruciale.
Compagnoni ha messo in evidenza come il calendario stia attualmente favorendo il Napoli, con una serie di partite che possono essere sfruttate dalla squadra per accumulare punti. Le avversarie, mentre sono coinvolte nelle coppe, possono subire un calo di forma e/o condizione, il che potrebbe permettere al Napoli di risalire posizioni in classifica.
Infine, Compagnoni ha parlato delle aspettative legate alla Champions League. Pur riconoscendo che la fase a gironi può avere i suoi momenti di apparente inutilità, la nuova competizione potrebbe riservare sorprese. La parte finale del campionato, unita agli impegni in Champions, potrebbe offrire al Napoli occasioni suggestive, favorendo un finale di stagione emozionante e ricco di sfide.