Il celebre scrittore Maurizio De Giovanni, durante un’intervista su Radio Punto Zero, ha condiviso le sue riflessioni sulla squadra di calcio del Napoli, affrontando temi cruciali come il calciomercato, il futuro di alcuni giocatori e le ambizioni della squadra per la stagione in corso. Le sue parole evidenziano la necessità di un focus sulla crescita della squadra, senza lasciare spazio a distrazioni.
Nel suo intervento, De Giovanni ha sottolineato l’importanza del bilancio sportivo, richiamando l’attenzione sui tifosi che devono concentrarsi sulla prestazione della squadra in campo piuttosto che su questioni interne. Ha evidenziato la posizione di Antonio Conte, il quale ha da subito dichiarato che la presenza di alcuni calciatori al di fuori della rosa ufficiale potrebbe ostacolare il processo di crescita della squadra.
L’autore ha fatto riferimento specifico a Victor Osimhen, esprimendo gratitudine per il suo contributo, ma ha messo in guardia sui potenziali problemi derivanti dalla sua presenza, data la situazione particolare in cui versa la squadra. Sebbene ci siano stati richiami alla cessione del nigeriano, De Giovanni si è opposto a tale idea, affermando che una decisione simile sarebbe stata deleteria per il club, specialmente dopo una stagione complessa.
In merito ai rinnovi, ha espresso chiaramente che il contratto di Khvicha Kvaratskhelia deve essere considerato come una priorità per il club. Descritto come un leader tecnico, il georgiano è visto come un vero e proprio trascinatore della squadra, e con il risparmio conseguito grazie al prestito di Osimhen, le risorse potrebbero essere riallocate per riparare il suo contratto.
Un’altra figura discussa durante l’intervista è stata quella di Elif Elmas, il quale ha avuto un ruolo significativo nel Napoli, anche se la sua posizione sotto la gestione di Luciano Spalletti non lo ha sempre visto protagonista. Con una formazione impostata sul 4-3-3, De Giovanni ha fatto notare come la squadra disponga già di diversi esterni, come Raspadori, Politano, Neres e Ngonge, rendendo difficile un suo ritorno in campo come esterno d’attacco.
Esplorando il reparto di centrocampo, ha evidenziato la presenza di McTominay e Gilmour, suggerendo che le priorità attuali per il Napoli dovrebbero concentrarsi sull’acquisizione di un esterno destro e di un difensore. Nonostante ciò, ha ribadito la sua opinione secondo cui la rosa attuale è idonea a sostenere schemi come il 4-2-3-1 o il 4-3-3.
De Giovanni ha sottolineato l’importanza delle prossime partite per il Napoli, evidenziando che le sfide contro Cagliari e Juventus saranno determinanti per capire le reali ambizioni della squadra. Mentre Cagliari, pur avendo subito una sconfitta contro il Lecce, rappresenta da sempre un capitolo complesso per il Napoli, la sfida contro la Juventus è attesa con grande fervore dai tifosi, poiché sarà una prova di forza e carattere per la squadra.
L’analisi del primo match contro il Parma ha portato l’autore a riflettere sulla determinazione del team. Sebbene la vittoria sia stata un segnale di speranza, hanno destato qualche preoccupazione alcuni aspetti della performance, come il rigore concesso e l’atteggiamento reattivo della squadra. De Giovanni ha citato anche Lobotka e Anguissa, esprimendo dubbi sull’applicabilità del loro gioco a un centrocampo a due. Tuttavia, la presenza di riserve come McTominay, Gilmour e Folorunsho, ora reinserito nella lista della Serie A, offre nuove opportunità per il tecnico, auspicando che il suo reinserimento avvenga anche sul piano tecnico.