Mavi, la talentuosa interprete partenopea, dà il via a un nuovo percorso artistico con il suo brano “Aropp e te”, una canzone scritta specificamente per lei da Antonio Brugnano, con la produzione affidata a Max D’Ambra. Il brano è una composizione poetica e intensa, che offre un ritratto profondo delle emozioni legate a un amore perduto. “Aropp e te” è già disponibile su tutte le piattaforme digitali e il video, realizzato da Vincenzo Fasciato, è su YouTube. La qualità musicale è ulteriormente arricchita dalle chitarre di Daniele Palladino e dalla composizione di Gianluca Brugnano.
Con “Aropp e te”, Mavi segna l’inizio di una nuova fase della sua carriera musicale. Questo singolo è soltanto l’anticipazione di un album atteso, intitolato “Napoletana“, che promette di presentare nuovi lavori sempre diversi, frutto della collaborazione con autori di diverse generazioni. Tra i prossimi brani ci saranno “Sulo ‘na pazzia”, scritto da Alfredo Venosa, con arrangiamenti di Adriano Pennino, e “Nun me firo ‘e sta”, opera di LDA. Ogni singolo sarà un tassello che accompagnerà il pubblico verso la realizzazione dell’album, enfatizzando il talento di Mavi nel raccontare storie attraverso la musica.
L’artista si è espressa sul suo approccio: “Sono un’interprete che racconta le storie d’amore degli altri. Attualmente non mi sento ancora pronta a scrivere e raccontare la mia storia” ha affermato Mavi. È evidente, quindi, come il suo stile rimanga fortemente incentrato sull’interpretazione emotiva, piuttosto che sulla composizione personale. È un cammino che richiede tempo e riflessione, ma Mavi dimostra di sentire la necessità di evolversi artisticamente.
“Aropp e te” non è solo un semplice brano musicale, ma una narrazione intensa che esplora i temi dell’amore e della perdita. Mavi descrive la canzone come “struggente”, enfatizzando la profondità del sentimento espresso nel testo. La protagonista vive un amore che, sebbene consumato, lascia un’impronta indelebile. “Ci sono tutte le emozioni e la forza di una persona che ha amato intensamente e che ora sa di non poter mai più provare lo stesso sentimento” rivela l’artista.
Questa canzone è una finestra aperta su una vita interiore complessa, in cui il dolore e la bellezza si fondono. La scelta di narrare storie universali rende Mavi un’interprete capace di toccare le corde più intime dell’ascoltatore, portando in scena il dramma e la passione di esperienze condivisibili attraverso la sua voce potente.
Mavi si sta avviando verso una maturità sia personale che artistica. “La mia comfort zone era rappresentata dalle cover, qualcosa che mi dava sicurezza ma che ora sento di dover superare” ha spiegato. Il suo sviluppo come artista si riflette in una maggiore consapevolezza nella scelta dei brani da interpretare. Finalmente pronta ad assaporare la libertà creativa, Mavi intende osare di più, avvicinandosi alla sua essenza come artista.
L’interpretazione del ritornello di “Emirates” di Geolier ha rappresentato una svolta significativa, permettendole di connettersi con un pubblico nuovo e appassionato. I tre concerti sold out allo Stadio Diego Armando Maradona ne sono un chiaro esempio. Questo supporto da parte del pubblico le ha conferito la forza necessaria per lanciarsi completamente nel suo nuovo progetto musicale, unendo la lingua napoletana, patrimonio prezioso della sua cultura, a una visione artistica forte e evocativa.
Mavi annuncia con “Aropp e te” non solo una canzone, ma l’apertura di un capitolo ricco e profondo della sua carriera, esplorando nuovi racconti e emozioni che sicuramente la accompagneranno verso il suo prossimo album.