L’Italia conquista la medaglia d’argento nel quattro di coppia del canottaggio, una performance che si inserisce in un contesto vittorioso per gli atleti azzurri ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. I rematori Luca Chiumento, Luca Rambaldi, Andrea Panizza e Giacomo Gentili si sono distinti in una finale avvincente, bloccando la Polonia al terzo posto e confermandosi tra i migliori del mondo in questa disciplina. Questo risultato porta il totale delle medaglie italiane a 12 in queste Olimpiadi, mantenendo alta l’aspettativa per le prossime competizioni.
La finale del quattro di coppia ha visto una partenza sprint, con i team che immediatamente hanno cercato di stabilire un vantaggio. L’Olanda è riuscita a lanciarsi in testa, dando il via a una competizione tiro e molla tra le barche. Gentili ha guidato l’andatura a 47 colpi, mantenendo l’Italia in contatto con la barca olandese. In questo frangente, la Polonia ha tentato di guadagnare terreno, risultando particolarmente aggressiva nella prima metà della gara. Quando si è raggiunta la metà del percorso, gli azzurri erano a solo mezzo secondo dietro gli olandesi, mantenendo una certa distanza dalla Germania e dalla Polonia, gli altri avversari.
Nella seconda metà della regata, l’Olanda ha incrementato il proprio vantaggio, toccando un distacco di 38 centesimi dagli azzurri. Nonostante ciò, Chiumento, Rambaldi, Panizza e Gentili hanno mantenuto salda la loro posizione, resistendo agli attacchi della Polonia che tentava di sovvertire gli equilibri. Ai rinvii finali, gli italiani hanno incrementato il passo, riuscendo a chiudere con una leggera distanza dai polacchi, enunciando il secondo posto e un’ulteriore prova di carattere e determinazione.
Sarà un venerdì di attesa e preparazione per Stefano Oppo e Gabriel Soares, che si sono qualificati per la finale nel 2 di coppia. La semifinale ha mostrato un’affermazione netta da parte degli azzurri, i quali hanno dominato la loro corsa e chiuso con un tempo cronometrato di 6’22’’85, avendo un distacco netto sulla Grecia e sulla Norvegia. Dando uno sguardo all’altra semifinale, l’Irlanda ha conquistato la vittoria con un tempo di 6’21”88. La finale è attesa per il 2 agosto, con le aspettative alte su ciò che la squadra italiana potrà raggiungere.
Nel settore del nuoto, Thomas Ceccon ha dato il via a una nuova sfida, qualificandosi per le semifinali dei 200 dorso. Nella sua batteria, Ceccon ha chiuso in quarta posizione con un tempo di 1’57”69, valendosi del 14esimo tempo totale del giorno. La batteria è stata vinta dal sudafricano Pieter Coetze, stabilendo un ottimo crono di 1’56”92. Questo evento segue la straordinaria prestazione di Ceccon nei 100 dorso, dove ha coronato il suo sogno olimpico con un oro.
Allo stesso modo, Francesca Fangio ha brillantemente passato il turno nella specialità rana, chiudendo la sua batteria al sesto posto e conquistando un dignitoso 15esimo tempo complessivo con un tempo di 2’25”85. Questi risultati promettenti ai Giochi Olimpici attestano il livello di preparazione degli atleti italiani e accrescono l’attesa per le gare future.