Il mercato di gennaio si avvicina e il Napoli sta pianificando le sue mosse con attenzione, valutando sia possibili innesti che le uscite dai ranghi attuali. Con la squadra attualmente in cima alla classifica di Serie A, le decisioni in arrivo potrebbero influenzare notevolmente il futuro della squadra. Le vicende che circondano i nomi più chiacchierati sono al centro delle discussioni, con diverse piste che si intrecciano tra loro.
Recentemente, il nome di Nicolò Fagioli è emerso come potenziale rinforzo per il centrocampo del Napoli. Tuttavia, i dirigenti partenopei non sembrano convinti di intraprendere questa direzione, sia a causa delle cifre elevate richieste per il giovane talento della Juventus, sia perché non rientra nei profili ricercati dalla società al momento. La situazione del centrocampista Folorunsho risulta cruciale: se continuerà a scalare le gerarchie, potrebbe restare a Napoli fino a giugno. In caso contrario, la Lazio si ripromette di tornare alla carica per prenderlo.
Attualmente, il centrocampo non rappresenta una priorità immediata per il Napoli, che sta attendendo prima di muoversi sul mercato. In questo contesto, anche la situazione di Giacomo Raspadori deve essere considerata; il giovane attaccante desidera maggior impiego, ma con la squadra in vetta alla classifica, le opportunità scarseggiano. Le voci di interesse da parte di Atalanta e Lazio si fanno sempre più insistenti, ma al momento il Napoli sembra propenso a valutare proposte dall’estero, con Marsiglia in prima linea. È attesa una richiesta non inferiore a 20 milioni di euro per Raspadori, permettendo eventualmente al Napoli di reinvestire su un difensore, la vera priorità della squadra.
Il rinforzo del pacchetto difensivo è uno degli obiettivi principali del Napoli durante il mercato di gennaio. Nomi come Milan Skriniar e Radu Dragusin sono sul tavolo dei dirigenti, ma le scelte finali non sono state ancora definite. La strategia include anche un occhio attento alle opportunità provenienti dalla Premier League, dove alcuni profili potrebbero risultare interessanti per il Napoli.
Un elemento da tenere d’occhio è Jakub Kiwior, fortemente accostato al club partenopeo. Tuttavia, il difensore polacco sembra avere un occhio di riguardo anche per la Juventus. La competizione sul mercato è agguerrita e il Napoli, pur essendo in vantaggio in termini di interesse, dovrà navigare attraverso le richieste di prezzo e le preferenze dei giocatori. La situazione di Raspadori è altrettanto delicata; un’eventuale sua partenza potrebbe sbloccare nuove dinamiche di mercato, consentendo al club di investire i fondi guadagnati su un difensore di spessore.
L’aspetto offensivo del Napoli è sotto esame, con i nomi di diversi attaccanti che stanno circolando nelle trattative. A partire dalla candidatura di Bonny del Parma, il club partenopeo ha avviato alcuni contatti anche con l’agente del calciatore, Pastorello. Nonostante il gradimento da parte del giocatore, il Parma è improbabile che si privi di lui a gennaio per una cifra minore di 25 milioni.
In aggiunta, l’interesse del Napoli per Dorgu del Lecce potrebbe rivelarsi una mossa strategica. Il calciatore ha dimostrato di essere attratto dalle parole di Antonio Conte e la sua volontà di trasferirsi al Napoli potrebbe risultare decisiva per l’operazione. La combinazione tra le ambizioni del giocatore e le capacità tecniche di Dorgu lo rendono un profilo promettente e in linea con le esigenze del club.
Mentre il Napoli pianifica le sue operazioni di mercato, l’attenzione è alta anche per quanto concerne i propri gioielli. Victor Osimhen è al centro di rumors che lo accostano a club blasonati come Manchester United e Real Madrid. I dirigenti partenopei sono pronti a valutare proposte significative, con un’eventuale cifra richiesta tra i 75 e gli 81 milioni di euro.
Anche Khvicha Kvaratskhelia sta attirando l’interesse di squadre come il Paris Saint-Germain, il che potrebbe complicare la traiettoria del Napoli in merito al mantenimento dei suoi talenti. Il club dovrà, quindi, considerare queste aspirazioni esterne come fattori determinanti, mentre si prepara a fare la propria parte per rafforzare la squadra e preservare la qualità della rosa nel periodo di mercato invernale.