Un nuovo capitolo nel mercato del NAPOLI si è aperto con le dichiarazioni di Ciro Troise, corrispondente de Il Corriere del Mezzogiorno, rilasciate a Radio Capri. La situazione attuale del club partenopeo è caratterizzata da incertezze e possibilità, soprattutto per quanto riguarda l’ingresso di nuovi giocatori e le eventuali cessioni di talenti affermati come Victor OSIMHEN. Le strategie del NAPOLI in vista del futuro sportivo si intrecciano con le scelte economiche, e Troise offre uno sguardo dettagliato su come potrebbero evolversi le cose.
Lukaku e la possibile cessione di Osimhen
Un mercato movimentato
Troise ha commentato l’ipotesi di un trasferimento di Romelu LUKAKU al NAPOLI prima della probabile cessione di OSIMHEN, esprimendo scetticismo. “Ci credo molto poco a questo scenario”, ha dichiarato. Secondo l’analisi di Troise, se il club dovesse effettivamente procedere in questa direzione, ciò segnalerebbe che hanno ricevuto informazioni concrete sulla partenza del nigeriano. Infatti, il PSG sta programmando le sue operazioni di mercato e ha bisogno di prima liberarsi di Kolo MUANI e Goncalo RAMOS prima di poter avanzare una proposta seria per OSIMHEN.
Le attese del Napoli
Il NAPOLI ha dimostrato di voler aspettare il PSG per definire le operazioni di mercato riguardanti OSIMHEN, ma la situazione potrebbe richiedere tempo. La cessione di un giocatore così importante per il club, insieme all’arrivo di LUKAKU, rappresenterebbe un cambiamento strategico significativo, che potrebbe influenzare il rendimento della squadra nella prossima stagione. L’assepararsi di queste trattative sottolinea l’urgenza di pianificare con attenzione le manovre in vista delle esigenze sia tattiche che finanziarie della squadra.
La situazione di Folorunsho e altri giocatori
La trattativa con l’Atalanta
Un altro punto toccato da Troise è la situazione di Folorunsho. La trattativa per il trasferimento del giocatore all’Atalanta è svanita perché il NAPOLI ha richiesto di mantenere una percentuale sulla futura rivendita del calciatore. Una condizione che ha complicato ulteriormente le negoziazioni e, a seguito dell’infortunio di Scamacca, le possibilità di vederlo trasferito verso Bergamo sono definitivamente sfumate. Questo evento mette in luce come il mercato possa cambiare rapidamente e come le squadre devono adattarsi a condizioni che possono variare in corso d’opera.
Riflessioni su Meret e altre priorità
Troise ha anche accennato alla situazione di Alex Meret, il portiere del NAPOLI. La prestazione negativa contro il Girona ha sollevato interrogativi sul futuro del giocatore, e il club sta riflettendo su potenziali alternative. Sebbene non sia la priorità principale, la ricerca di un nuovo portiere è in atto. Inoltre, la possibilità di cedere Folorunsho rappresenterebbe una significativa perdita: il giocatore ha mostrato potenziale e i dirigenti sono consapevoli dell’importanza di mantenere la qualità della rosa.
Continuando sul tema delle acquisizioni, si è discusso della possibilità di Gilmour come un rinforzo per il NAPOLI. Con la necessità di un vice Lobotka, la ricerca di profili adatti è cruciale. Tuttavia, il club partenopeo si trova in una fase di confusione, con la necessità di prendere decisioni chiare per affrontare una stagione che si preannuncia competitiva.
Il centro sportivo di Afragola e le nuove ambizioni
Progetti ambiziosi di De Laurentiis
Un tema centrale nelle dichiarazioni di Troise riguarda il progetto di un nuovo centro sportivo ad Afragola, molto apprezzato dal presidente Aurelio De Laurentiis. La struttura promette di avere spazi ampi e funzionali, in grado di ospitare le future attività della squadra in un contesto affascinante. L’idea è quella di creare un centro sportivo all’avanguardia, paragonabile a quello del Manchester City, un simbolo di professionismo e ambizione.
Tempistiche e location
De Laurentiis fa pressing affinché i lavori inizino rapidamente, puntando a una data di avvio la prossima primavera, in particolare il 25 marzo. Tuttavia, l’attuazione di questo piano è frenata dalla disponibilità di terreni adatti; mentre i terreni a Lago Patria risultano essere pronti, quelli di Afragola pongono alcune difficoltà. La voglia di procedere con il nuovo centro sportivo è rappresentativa dell’approccio che la dirigenza del NAPOLI intende perseguire nel futuro, mirando a una crescita continua e a valori forti nel settore giovanile.
Il futuro del NAPOLI si delinea dunque tra incertezze e opportunità: le scelte fatte nei prossimi mesi avranno un impatto significativo sia sul presente che sul futuro della squadra.