Un avviso di allerta meteo di livello “giallo” ha indotto il Comune di Napoli a prendere misure preventive per la sicurezza pubblica il 13 settembre. La Protezione Civile della Regione ha emanato un bollettino che prevede condizioni meteorologiche sfavorevoli, con probabili temporali e venti forti. Queste disposizioni si applicano a vari spazi pubblici e infrastrutture della città.
Le previsioni aggiornate indicano che Napoli sarà interessata da precipitazioni, che potrebbero variare da sporadiche a diffuse, con possibilità di rovesci di moderata intensità. Secondo il bollettino della Protezione Civile, le piogge potrebbero accompagnarsi a fenomeni temporaleschi, causando potenziali disagi per la popolazione e il traffico. I venti, previsti provenienti dai quadranti occidentali, potrebbero intensificarsi durante le ore serali, con raffiche anche sostenute. Il mare sarà agitato o molto agitato, rendendo incerte le condizioni lungo le coste e aumentando il rischio di mareggiate.
In risposta a queste condizioni sfavorevoli, il Comune ha disposto la chiusura di parchi e cimiteri cittadini per garantire la sicurezza dei cittadini. L’area costiera di Bagnoli sarà anche oggetto di restrizioni, con la chiusura del pontile nord e il divieto di accesso alle spiagge pubbliche. Queste misure preventive si sono rese necessarie per evitare situazioni di pericolo, specialmente per chi si trova all’aperto e nelle aree costiere.
Durante l’allerta meteo, le autorità locali hanno messo in evidenza alcuni sottopassi e zone sensibili che saranno monitorate attentamente e che potrebbero subire chiusure in caso di maltempo particolarmente intenso. Tra i sottopassi oggetto di sorveglianza ci sono:
Queste aree sono considerate a rischio in caso di forti piogge, e la chiusura dei sottopassi sarà decisa sulla base delle condizioni meteo in tempo reale. Le autorità locali invitano la popolazione a prestare attenzione agli avvisi e a evitare di mettersi in viaggio se non strettamente necessario.
Le misure di sicurezza intraprese mirano a minimizzare i rischi associati a fenomeni meteorologici estremi e a tutelare la salute e l’incolumità dei cittadini. Le autorità continueranno a monitorare la situazione, emanando aggiornamenti tempestivi.