Durante la Milano Beauty Week del 2024, si è svolta al Ridotto Arturo Toscanini del prestigioso Teatro alla Scala la cerimonia di premiazione del Premio Accademia Del Profumo. I riconoscimenti più ambiti del settore olfattivo sono stati conferiti ai migliori profumi dell’anno, sia femminili che maschili. Tra i vincitori figurano All of Me di Narciso Rodriguez e Boss Bottled Elixir. La serata è stata caratterizzata da un forte sentimento di commemorazione, ma anche da performance musicali di alto livello, illustrando l’unione tra la bellezza dei profumi e quella della musica.
Un evento segnato dalla memoria
La serata è iniziata con una nota di tristezza espressa da Ambra Martone, presidente dell’Accademia del Profumo e vicepresidente di Cosmetica Italia. Martone ha dedicato l’evento alla memoria di Anna Segatti, fondatrice de La Forza e il sorriso onlus, una figura amatissima nel settore. “La gioia è offuscata da un grande dolore”, ha dichiarato, sottolineando l’importanza di celebrare e ricordare chi ha contribuito al mondo della cosmesi e della bellezza. Questa edizione del premio, segnata dalla scomparsa di un’amica, ha acquisito un significato profondo, legando la celebrazione della bellezza a un momento di riflessione.
Nel corso della serata, oltre alla premiazione, si è svolto un concerto con l’Orchestra e i Solisti dell’Accademia Teatro alla Scala, diretti dal maestro Sascha Goetzel. Questo connubio tra profumo e musica ha reso l’atmosfera ancora più suggestiva, elevando il prestigio dell’evento e celebrando l’arte in tutte le sue forme.
Il percorso di selezione dei premi
Il processo per determinare i vincitori del Premio Accademia del Profumo è stato rigoroso e articolato. Durante l’anno, si sono svolte diverse fasi di preselezione a cura delle Giurie Qualità , specifiche per ciascuna categoria. A queste sono seguite le decisioni della Giuria Tecnica, formata da esperti del settore, inclusi professionisti del retail, giornalisti del settore beauty e influenti content creator, che hanno avuto il compito di scegliere i premi per sette categorie distinte.
In particolare, le fragranze sono state votate in modo anonimo, eliminando ogni possibile influsso proveniente dai marchi o dai creatori. Tra i vincitori si segnalano Devotion di Dolce&Gabbana per la miglior creazione olfattiva femminile e Le Male Elixir di Jean Paul Gaultier per il settore maschile. Le categorie hanno coperto aspetti diversi del mondo della profumeria, dalla miglior fragranza Made in Italy al miglior packaging, premiando marchi affermati e talenti emergenti.
I riconoscimenti e i premi speciali
Uno dei momenti chiave della serata è stato l’assegnazione del premio per la Miglior Comunicazione, selezionata da una giuria formata da celebrità e influencer del settore. Tra i vincitori, il profumo femminile Sì Eau de Parfum Intense di Giorgio Armani e MYSLF di Yves Saint Laurent Beauty hanno ricevuto applausi entusiastici. Inoltre, il Riconoscimento al Naso Creatore è andato a Olivier Cresp per il suo lavoro su Devotion di Dolce&Gabbana; il creatore ha rivelato che tra le sue ispirazioni c’era il panettone, un richiamo alla tradizione culinaria milanese.
La cerimonia ha visto anche la partecipazione di vari ‘Nasi Creatori‘, che hanno ricevuto l’invito sul palco per una foto di gruppo, simboleggiando l’importanza della comunità professionale nel valorizzare il mestiere dell’arte profumiera.
Un simbolo di italianità e bellezza
I premi assegnati durante la serata non erano semplici trofei, ma opere d’arte realizzate dai mastri vetrai della Fornace Venini, rappresentanti dell’eccellenza artigianale italiana. Le coppe, in vetro soffiato e caratterizzate da una tonalità rossa, simboleggiano passione e vitalità , valori intrisi nel mondo della bellezza e dell’arte.
Ambra Martone ha espresso il suo orgoglio nel concludere la Milano Beauty Week con un evento così prestigioso. La collaborazione tra l’Accademia del Profumo e l’Accademia Teatro alla Scala rappresenta un’unione di intenti nel promuovere e celebrare l’eccellenza italiana nel mondo. Il potere dei profumi e la maestria della musica si sono intrecciati in una serata che ha festeggiato non solo i vincitori, ma l’intero patrimonio culturale e artistico del paese.