Un’appuntamento imperdibile si prepara a svolgersi a Milano il 22 ottobre 2024. Presso la Grande Sala Barozzi dell’Istituto dei Ciechi di Milano, la città si prepara ad accogliere un’esperienza unica che combina moda, musica e cultura. L’intera giornata è organizzata dalla soprano di fama internazionale Larissa Yudina e include eventi di grande rilevanza sia dal punto di vista artistico che sociale, culminando in una celebrazione della solidarietà attraverso una lotteria di beneficenza.
Il primo evento della giornata si svolgerà dalle ore 12 alle ore 16 ed è intitolato “Imperial Fashion Event“. Questo progetto, patrocinato dal Municipio 1 del Comune di Milano, è curato da Larissa Yudina, presidente dell’associazione “Stravinsky Russkie Motivi“. Durante la sfilata, gli stilisti emergenti presenteranno le loro creazioni, inclusi i lavori di Daniela De Souza, Carla Rubino, Franco Violo, Chona Bacaoco e Sara Sassy. Sarà presente anche la presentatrice Shantal Vietra, pronta a guidare gli ospiti attraverso un’esperienza ricca di moda e creatività.
L’evento include una componente letteraria, con la presentazione di opere di giovani autori come Stefania Romito e Berni Ferretti, che si alterneranno alle sfilate rendendo l’atmosfera ancor più dinamica. A intrattenere gli ospiti ci penserà la musicista Elena Varaniuk, che eseguirà brani al Cimbalom, strumento tipico della tradizione musicale bielorussa. Terminato il fashion show, gli ospiti saranno accolti per un cocktail party, ideale per incontrarsi e condividere impressioni in un contesto elegante e festoso.
Alle ore 19, l’attenzione si sposterà sul “Gran Ballo Imperiale“. Questo particolare evento musicale porterà il pubblico nell’atmosfera affascinante della corte di Caterina II di Russia, con performance ispirate all’opera “La dama di picche” di Tchaikovsky. La soprano Larissa Yudina guiderà lo spettacolo, affiancata da grandi talenti, tra cui la mezzosoprano Chinara Shirin e il tenore Davit Sumbadze, il quale si esibirà in varie arie e duetti di grande impatto emotivo.
La cornice musicale è arricchita dalla presenza di un quartetto d’archi dell’Orchestra da camera “Stravinsky Russkie Motivi”, che darà vita a una serie di interpretazioni, strutturando un programma articolato che coinvolgerà anche giovani talenti come il tenore Ruslan Soltanov e il soprano Daryna Kravchenko. I ballerini della Fondazione Arena di Verona, Elisa Cipriani e Luca Condello, completeranno il quadro con danze che si ispirano ai balli dell’epoca.
La giornata proseguirà con una cena di gala, offrendo un menù esclusivo che include prelibatezze come tartufo e caviale, in uno sforzo volto a promuovere le eccellenze della cucina italiana. Durante la cena, gli ospiti potranno anche partecipare a degustazioni vinicole di alta qualità. Un’importante iniziativa di beneficenza avrà luogo attraverso una lotteria il cui ricavato andrà a supportare l’associazione “City Angels“, da sempre attiva nella solidarietà sociale.
L’immancabile ballo di fine serata, accompagnato da un open bar, sarà l’ideale per concludere un evento ricco di fascino e cultura. Le donne sono invitate a indossare abiti in stile ottocentesco, mentre gli uomini saranno attesi in smoking, contribuendo così all’atmosfera d’epoca che caratterizzerà l’intera manifestazione. La madrina Daniela Javarone, presidente dell’associazione “Amici della Lirica“, sottolineerà l’importanza di questa giornata per la condivisione dei valori di amicizia e cultura.
La manifestazione, che si svolgerà in uno dei luoghi più suggestivi di Milano, si preannuncia come un’importante occasione di collaborazione tra arte, cultura e moda. Partecipano all’evento vari partner, segnando un impegno comune per promuovere il made in Italy e la solidarietà. Inoltre, saranno esposte opere di artisti contemporanei come Ludmila Radcenko, Héléne Madeleine Mazilenko e Maria Lucia Albertini, il cui ricavato sarà destinato per scopi benefici.
Il ritorno alla cultura d’epoca e l’importanza della beneficenza rendono questa giornata un evento significativo non solo per Milano ma anche per tutti coloro che desiderano contribuire al miglioramento della società attraverso la cultura e l’arte.