In Piazza San Carlo, nel cuore pulsante di Milano, è situato un albero di Natale che sprigiona un messaggio di speranza e solidarietà. L’iniziativa, curata dalla Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, si propone di raccogliere fondi per sostenere la battaglia contro i tumori pediatrici. Fino al 25 dicembre, i milanesi e i visitatori della città possono partecipare a questa causa, donando una somma minima per ricevere una pallina decorativa dall’albero, simbolo della vita e della speranza per tanti bambini malati di tumore.
L’albero di Natale allestito per l’occasione ha un design minimalistico e trasparente, caratterizzato dalla presenza di migliaia di palline che tempestano la sua forma elegante. Ogni pallina prelevata viene donata in cambio di una piccola donazione di 5 euro e, accompagnata da un biglietto di ringraziamento firmato dagli scienziati impegnati nella ricerca. Questo gesto semplice ma significativo permette di far svuotare l’albero, simbolicamente permettendo ai bambini colpiti da malattie gravi di riempire la propria vita di speranza e prospettive per il futuro. L’iniziativa sfrutta il potere del dono per sostenere la ricerca scientifica, sottolineando l’importanza del contributo di tutti.
Il progetto è reso possibile grazie al supporto del Banco BPM, che da sei anni collabora con la Fondazione AIRC per eventi di raccolta fondi e comunicazione in tutta Italia. Questa sinergia ha permesso di coprire interamente i costi dell’allestimento, avvicinando così la comunità a una causa di rilevanza sociale. La Fondazione sottolinea quanto ogni gesto di solidarietà, anche il più piccolo, possa contribuire a far progredire le scoperte scientifiche necessarie per aiutare i piccoli pazienti e le loro famiglie.
Ogni anno in Italia, si registrano circa 1.400 diagnosi di cancro tra i bambini sotto i 14 anni e circa 700 nuovi casi nella fascia di età tra i 15 e i 19 anni. La Fondazione AIRC evidenzia che, grazie ai progressi fatti dalla ricerca medica e scientifica, oggi la percentuale di sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi di un tumore infantile si avvicina all’85%. Tuttavia, c’è ancora molto da fare per garantire che tutti i bambini possano ricevere le cure necessarie, in particolare quelli affetti da tumori rari e meno comuni.
Attualmente, la Fondazione AIRC sta supportando 77 progetti di ricerca e finanziando borse di studio per un investimento complessivo di circa 8,5 milioni di euro. Questi progetti mirano a sviluppare terapie sempre più specifiche, efficaci e tollerabili per i pazienti pediatrici. L’obbiettivo di questi sforzi concertati è quello di migliorare gli esiti clinici, riducendo al contempo gli effetti collaterali delle terapie somministrate.
Un momento significativo per sensibilizzare l’opinione pubblica è rappresentato dalla testimonianza di Gaia, una giovane donna che ha affrontato un osteosarcoma all’età di 12 anni. Racconta di come il coraggio e il supporto di medici e familiari l’abbiano aiutata a superare una prova così dura, sottolineando l’importanza della ricerca e della comunità nel sostenere coloro che si trovano in situazioni simili.
L’albero di Natale della Fondazione AIRC è parte del progetto ‘Natale degli alberi’, promosso dal Comune di Milano. Questo programma di valorizzazione mira a rendere la città ancora più festosa e accogliente durante le festività natalizie. Oltre all’albero in Piazza San Carlo, un’altra installazione simile è presente in Piazza Olivetti, mentre in Via della Spiga si trova un terzo abete dedicato alla Fondazione, firmato da Ralph Lauren. Quest’ultimo consentirà a chiunque desideri sostenere la ricerca contro i tumori infantili di dedicare una stella a una persona speciale, appendendola sull’albero fino al 6 gennaio.
Oltre a queste iniziative, la Fondazione AIRC offre anche la possibilità di fare regali solidali attraverso il suo shop online. Questi doni possono arrivare direttamente ai destinatari in tempo per le festività, contribuendo al contempo a una causa benefica.
La solidarietà che si respira per le strade di Milano è palpabile, e ogni pallina raccolta dall’albero rappresenta un passo importante verso il sogno di un futuro privo di tumori infantili, grazie al supporto della comunità e alla ricerca continua nel campo della medicina.