Martedì sera, alle 20.45, i riflettori si accenderanno sull’U-Power Stadium per il posticipo della quindicesima giornata di Serie A, dove il Monza affronterà l’Udinese. Dopo un pareggio in derby e una deludente eliminazione dalla Coppa Italia a opera del Bologna, i brianzoli sono pronti a lanciarsi in questa importante sfida, sperando di conquistare la tanto attesa prima vittoria casalinga.
L’inizio di stagione per il Monza non è stato certo quello sperato. La squadra, reduce da una serie di infortuni che ha colpito diversi titolari, sta faticando a trovare continuità. La sconfitta in Coppa Italia ha dato ad Alessandro Nesta l’opportunità di schierare alcuni giocatori che avevano lasciato il campo per infortunio, riempiendo il roster con nuovi talenti e rincalzi.
Con il ritorno di Daniel Maldini, che era stato escluso dalla trasferta contro il Bologna per motivi precauzionali, il tecnico potrà contare su un’arma in più. Anche Armando Izzo, squalificato nell’ultima partita, tornerà disponibile, aumentando le opzioni difensive del Monza. La squadra cerca una svolta dopo essere rimasta l’unica insieme al Genoa a non aver conquistato punti in casa, un fattore che peserà sulla moralità degli uomini di Nesta.
La sfida di lunedì non sarà solo una questione di tre punti, ma rappresenterà una prova di coraggio e determinazione per il Monza. Un eventuale successo potrebbe ridare slancio e fiducia al gruppo, indirizzando le sorti del campionato verso un traguardo più favorevole.
Dall’altra parte del campo scenderà l’Udinese, anch’essa in cerca di un risultato positivo. Con un avvio di stagione altalenante, i bianconeri hanno l’imperativo di riemergere da una crisi che li ha visti collezionare ben sette sconfitte nelle ultime undici partite. Una vittoria in casa del Monza sarebbe una boccata d’ossigeno, fondamentale per mantenere vive le ambizioni europee dichiarate.
Il tecnico Runjaic sembra aver fiducia nel proprio piano tattico, nonostante le difficoltà. L’assenza di Tourè, espulso nel precedente incontro, costringerà la squadra a riorganizzarsi, ma il rientro di Bijol nella formazione titolare darà una spinta in più alla difesa, dove dovrà collaborare strettamente con Kristensen.
In attacco, i friulani si affideranno a un trio potenzialmente esplosivo. Con Thauvin a orchestrare il gioco, Davis e Lucca saranno chiamati a sfruttare ogni occasione per segnalare la propria presenza al gol. La leadership si farà sentire a partire dalla prima azione del match, e l’Udinese dovrà dimostrare di avere la forza necessaria per non cedere alle pressioni. Le parole di Gino Pozzo, che ha parlato di sogni europei, peseranno come un macigno sulle spalle dei giocatori, rendendo il match un banco di prova cruciale.
Il Monza scenderà in campo con un modulo 3-4-2-1, guidati da Turati in porta, e la difesa composta da Izzo, Pablo Marí e Carboni. Il centrocampo vedrà un duo dinamico con Bianco e Bondo, supportato dagli esterni Pedro Pereira e Kyriakopoulos. Il trio offensivo sarà formato da Mota, Maldini e Djuric.
Dall’altro lato, l’Udinese adotterà un 4-3-1-2 con Okoye tra i pali e una retroguardia organizzata da Ehizibue e Bijol sulle fasce. In mediana, Lovric e Karlstrom offriranno supporto a Ekkelenkamp, mentre l’attacco sarà retto da Thauvin, Davis e Lucca.
La partita sarà diretta dall’arbitro Manganiello di Pinerolo, che avrà il compito di mantenere l’ordine e garantire il corretto svolgimento del match. La tensione non mancherà, e i tifosi delle due squadre sperano vivamente che il loro sogno di una vittoria possa avverarsi.