Il club del MONZA si trova ad affrontare un momento critico con un numero crescente di infortuni che sta impattando significativamente sulle scelte tattiche e di formazione in vista della prossima sfida. I calciatori indisponibili includono nomi importanti che potrebbero rivelarsi determinanti nel corso della stagione. Con una rosa ridotta, la squadra deve adattarsi rapidamente per affrontare le sfide in arrivo.
La situazione infortuni a Monza
Assenze pesanti tra i giocatori
La squadra di MONZA sta vivendo un momento difficile a causa di un lungo elenco di infortuni che ha colpito diversi giocatori chiave. Inizialmente, erano già indisponibili Gagliardini, Sensi, Ciurria e Cragno, ma ora si è unito alla lista anche Mota Carvalho. Queste assenze pongono non poche difficoltà all’allenatore, che deve rivedere i piani di gioco e la strategia pre-partita.
L’impatto di queste assenze è significativo, considerando che Gagliardini e Sensi sono stati elementi chiave a centrocampo, mentre Ciurria e Cragno erano fondamentali nel settore offensivo e difensivo. La situazione attuale lascia il tecnico con poche opzioni, costringendolo a puntare su una formazione che, a causa delle circostanze, ha già preso forma.
Le scelte tattiche per la formazione
Attacco e centrocampo: le prospettive
Alla luce delle assenze, l’allenatore dovrà trovare nuove soluzioni per l’attacco. Si prevede che Caprari possa partire titolare insieme a Maldini, lasciando Djuric come punta centrale. Questa combinazione potrebbe rivelarsi decisiva per mantenere una certa incisività offensiva, nonostante le difficoltà legate agli infortuni.
A centrocampo, la situazione appare leggermente più favorevole. Bondo sembra avere un vantaggio nella corsa per affiancare Pessina, superando Bianco nelle gerarchie attuali. La scelta di Bondo potrebbe rivelarsi strategica, in quanto il calciatore ha dimostrato di poter gestire situazioni di alta pressione e contribuire sia in fase di costruzione che di interdizione.
Soluzioni difensive e formazione finale
La linea difensiva a tre
La difesa sarà organizzata in un sistema a tre, una scelta che evidenzia la necessità di proteggere maggiormente la porta. La linea difensiva dovrebbe essere composta da Izzo, Pablo Marì e Carboni, che insieme devono garantire solidità e compattezza contro le offensive avversarie.
L’adozione di questa formazione potrebbe anche riflettere la volontà del tecnico di adattarsi alle circostanze, considerando la limitazione di operare con una rosa ristretta. Izzo, con la sua esperienza, e Pablo Marì, noto per le sue doti tecniche e fisiche, formeranno una coppia centrale affidabile, mentre Carboni avrà il compito di garantire supporto sulle fasce e contenere le sfide avversarie.
Con il picco di infortuni e una squadra in fase di adattamento, il MONZA si prepara ad affrontare il prossimo incontro con determinazione, nella speranza di ottenere risultati positivi nonostante le difficoltà .