La sfida di ieri al Brianteo si è rivelata essere un duro colpo per Raffaele Palladino e la sua Fiorentina. L’incontro contro il Monza, disputato per la prima volta da avversario per l’allenatore, ha messo in luce le difficoltà della squadra viola in questo avvio di stagione. Nonostante una buona costruzione di gioco, la Fiorentina ha faticato nel concretizzare, subendo una sconfitta che complica ulteriormente la situazione in classifica.
Un inizio difficile per la Fiorentina
L’approccio della Fiorentina alla partita sembrava promettente, con i giocatori che cercavano di imporsi sin dai primi minuti. Tuttavia, una volta arrivati nella zona offensiva, le occasioni create non si sono tradotte in gol. Questo dato non è nuovo per la formazione di Palladino, che ha mostrato difficoltà a finalizzare le azioni. La fragilità difensiva è emersa in maniera eclatante dopo soli 44 minuti. Un tiro da parte di Ciurria è riuscito a superare il portiere viola, portando il Monza in vantaggio e colpendo un duro colpo agli animi dei giocatori e dei tifosi.
Maldini chiude i giochi
Dopo una prima frazione deludente, la Fiorentina ha provato a reagire, ma il Monza era ben disposto in campo, pronto a sfruttare le opportunità. Al 63′ è arrivato il raddoppio, firmato da Maldini, complice un’azione ben orchestrata dai biancorossi. La Fiorentina, pur avendo creato flussi di gioco, si è dimostrata vulnerabile in difesa, una caratteristica che continua a pesare sulla squadra. Non sono mancati i tentativi di riaprirla, ma i viola si sono trovati a rincorrere di fronte a una compagine avversaria che non sembrava voler concedere alcuno spazio.
La reazione della Fiorentina e il rigore di Beltran
Il colpo ricevuto dal secondo gol sembrava aver compromesso ulteriormente le ambizioni della Fiorentina. Tuttavia, non si sono dati per vinti. Al 74′, Beltran ha trasformato un rigore, dando un timido segnale di vita ai suoi compagni di squadra. Questa realizzazione ha riacceso le speranze di rimontare, ma il Monza ha mantenuto la calma, consolidando la propria difesa e impedendo ai viola di capitalizzare i momenti di pressing.
Una classifica complicata e un futuro incerto
Con questa sconfitta, la Fiorentina resta bloccata a un punto cruciale in classifica, mentre il Monza, seppur rimanendo ultimo, ha recuperato terreno, avvicinandosi al Venezia. La situazione si fa sempre più critica per i viola, che devono trovare immediatamente una soluzione per risollevare le sorti della squadra. In questa fase di difficoltà, la società e l’allenatore devono unire gli sforzi per migliorare psicologicamente e tatticamente, puntando a ritrovare la linea di gioco che consenta di abbinare bel gioco alla concretezza in zona gol. L’imminente settimana di allenamenti sarà fondamentale per analizzare ciò che non ha funzionato e trovare la giusta motivazione per affrontare con determinazione le prossime sfide.