Si avvicina una serie di eventi imperdibili dedicati al poeta, drammaturgo e saggista napoletano Salvatore Di Giacomo. Il 19 dicembre si inaugura una mostra che celebra il suo lavoro giornalistico, seguito da una passeggiata teatralizzata nel suggestivo Borgo Santa Lucia il 27 dicembre. Questo progetto, promosso dall’associazione culturale IAV, mette in luce la ricca eredità artistica e letteraria di Di Giacomo, in un contesto che unisce storia, arte e comunità.
La mostra “Salvatore Di Giacomo giornalista” avrà luogo presso il Museo dell’Archivio Storico della Fondazione Banco di Napoli, a partire dalle 10 fino alle 17. Attraverso una selezione pertinente di articoli del poeta, il pubblico potrà scoprire una tra le fasi meno conosciute della sua carriera: quella giornalistica. Nonostante la sua vasta produzione letteraria sia ben conosciuta, l’aspetto giornalistico di Di Giacomo resta poco esplorato.
La storica dell’arte Bianca Stranieri, ideatrice del progetto, evidenzia come la critica poetica e realista di Di Giacomo si inserisca in una tradizione accolta da figure come Matilde Serao. Attraverso le parole di Di Giacomo, i visitatori possono cogliere le sfide e le contraddizioni della Napoli dell’epoca, prima dei significativi interventi urbani avviati nel 1886 in risposta a un colera devastante. Queste iniziative di risanamento modificarono il volto della città, dando vita a splendidi palazzi di stile liberty. La mostra intende non solo recuperare la memoria storica ma anche restituire l’emozione di quei luoghi che ancora suscitano stupore nei visitatori.
La celebrazione di Salvatore Di Giacomo continua venerdì 27 dicembre, alle 18, con una passeggiata teatralizzata nel suggestivo Borgo di Santa Lucia. Questa esperienza immersiva condurrà i partecipanti attraverso i vicoli storici, arricchita da recitazioni di poesie e racconti di vita del poeta, guidati da Severina Ponticiello e dagli artisti dell’associazione culturale IAV. La passeggiata non si limita a presentare la figura di Di Giacomo, ma offre un ritratto vibrante di una Napoli intrisa di sviluppi culturali e artistici.
Il percorso si concluderà presso il polo culturale “In Arte Vesuvio”, dove si terrà un incontro coordinato da Salvatore Sannino. Questo momento sarà caratterizzato da letture di poesie e interpretazioni musicali, con l’obiettivo di coinvolgere un pubblico ampio e variegato. L’incontro è concepito come un’opportunità per familiarizzare con le opere di Di Giacomo in un contesto vivo e interattivo, stimolando la creatività di artisti e appassionati.
L’iniziativa, che si avvale del patrocinio con DGRC n. 470 del 20/09/2024, è dedicata alla valorizzazione della cultura napoletana. Lucia e Angela Andolfo, promotrici del progetto, sottolineano l’importanza di educare il pubblico sui contesti storici e culturali in cui Di Giacomo operava. Collaborazioni con scuole, associazioni e artisti sono parte integrante della strategia, mirando a reinterpretare e diffondere l’eredità del poeta.
Durante le ricerche, è emerso anche il contributo musicale di Di Giacomo alla tradizione popolare, come evidenziato nella celebre ‘E spingule francese‘, musicata da Enrico De Leva e ispirata a canti popolari di Pomigliano d’Arco. L’associazione ha avviato una sinergia con il Comune di Pomigliano D’Arco per amplificare la portata di questo progetto, incoraggiando un rinnovato interesse per la cultura napoletana e il suo patrimonio artistico.
Eventi come questi non solo celebrano figure storiche, ma fungono anche da catalizzatori per il dialogo e la coesione culturale, invitando la comunità a riscoprire e riappropriarsi delle proprie radici storiche.