La mostra permanente Gucci Visions, allestita al Palazzo della Mercanzia di Firenze, si sta trasformando continuamente, offrendo ai visitatori un’esperienza sempre più coinvolgente. In occasione di Pitti Uomo 106, sono state rinnovate tre sale, seguendo l’evoluzione all’interno della maison Gucci. Con l’arrivo di Sabato De Sarno come nuovo direttore creativo a settembre 2023, subentrando ad Alessandro Michele, la mostra si è adeguata ai cambiamenti introducendo nuovi elementi e modelli iconici dell’azienda.
Il Tennis come Connessione Iconica
La sala dedicata al tennis è una delle novità più interessanti della mostra, evidenziando la storica connessione di Gucci con le calzature sportive già dagli anni ’70. Tra i pezzi esposti spiccano le sneakers Tennis 1977, insieme a modelli vintage che raccontano la storia e l’eleganza dello sport nel mondo Gucci. Non mancano due look di Sabato De Sarno e immagini della recente campagna con il campione di tennis Jannik Sinner, che aggiungono un tocco di contemporaneità alla mostra.
L’Archivio dei Direttori Creativi in Dialogo
La sala dell’archivio è uno spazio unico in cui i look firmati dai diversi direttori creativi coesistono e dialogano tra loro, creando un affascinante intreccio di stili e visioni. Oltre ai capi d’archivio già esposti, sono stati aggiunti tre look firmati da Sabato De Sarno, tra cui la celebre tuta in tessuto GG con mocassini con plateau, il top in cashmere e seta abbinato alla gonna con le frange in cristallo, e il top con cristalli abbinato ai jeans della P/e 2024. Questa sezione della mostra offre una panoramica completa dell’evoluzione creativa di Gucci nel corso degli anni.
La Sala dei Foulard: Tesori Iconici dell’Archivio
La sala dedicata ai foulard è un vero gioiello per gli appassionati della maison, in cui sono esposti 20 pezzi iconici d’archivio provenienti da vari decenni e collezioni. I foulard rappresentano un elemento distintivo della tradizione Gucci e questa sezione della mostra offre l’opportunità di ammirare da vicino i dettagli e le lavorazioni artigianali che li rendono pezzi unici e irripetibili.
Le Sale Iconiche della Mostra
Le sale già aperte al pubblico continuano a sorprendere e affascinare i visitatori, offrendo una panoramica completa della storia e dell’identità di Gucci. Le sezioni dedicate alla valigeria e ai pezzi iconici, come le borse Bamboo del 1947, la Horsebit del 1955 e la Jackie del 1961, rappresentano dei veri e propri must per chi desidera immergersi nell’universo della maison fiorentina e scoprirne tutti i segreti e le meraviglie.
Mostra dopo mostra, Gucci Visions si conferma come un viaggio emozionante attraverso l’arte, la moda e la cultura, raccontando la storia e il prestigio di una delle case di moda più famose al mondo. Attendiamo con trepidazione i prossimi sviluppi e le nuove sorprese che Gucci ha in serbo per tutti gli amanti del bello e dell’eleganza.