L’attrice Nancy Brilli si apre in una rivelatrice intervista a Monica Setta per “Storie di donne al bivio“, trasmissione che andrà in onda su Rai2. Racconta le sue esperienze personali, tra cui l’intensità del suo amore con il cantautore Ivano Fossati e le sfide affrontate nella sua vita privata. Un viaggio tra ricordi, relazioni e il mondo dello spettacolo che rivela molto di più della semplice carriera di Brilli.
Nancy Brilli non ha dubbi quando si parla del suo legame con Ivano Fossati, descritto come “l’amore più passionale” della sua vita. La loro relazione, caratterizzata da alti e bassi, ha visto la coppia affrontare momenti di grande felicità seguiti da rotture e riconciliazioni. In un momento particolarmente difficile della sua vita, Brilli ha dovuto affrontare una malattia grave, un tumore alle ovaie, e ha cercato il conforto dell’ex compagno, chiedendogli di essere al suo fianco durante l’operazione. Fossati, tuttavia, rispose di non poter andare in clinica. Solo dopo, Nancy scoprì che l’artista era rimasto fuori dall’ospedale per tutta la notte, facendo sì che il gesto parlasse più delle parole.
Questo legame assomiglia a una danza tra amore e sofferenza, in un rapporto che sembrava sempre trovare modo di tornare insieme. Brilli racconta di un episodio emblematico avvenuto a Firenze, dove scrisse sul libro d’oro del caffè Le Giubbe Rosse un messaggio che segnava la fine della loro relazione: “Oggi Nancy e Ivano si dicono addio per sempre”. Questo atto simbolico segna un capitolo chiuso nel suo cuore, e il fatto che avesse risentito Fossati solo una volta in seguito, lo dimostra. Durante un incontro telefonico, lui esprimeva la sua gioia per la sua maternità.
Nel corso dell’intervista, Brilli rivela anche dettagli su altre relazioni significative della sua vita, offrendo uno spaccato interessante sulle sue esperienze personali. Parla del padre di suo figlio Chicco, Luca Manfredi, il quale nutriva sospetti infondati riguardo a una presunta liaison tra lei e Roy De Vita. L’attrice riflette su come la mancanza di comunicazione fra loro ha contribuito alla fine della loro storia d’amore. Queste complicate dinamiche affettive rendono evidente quanto sia cruciale il dialogo in una relazione, un tema che sembra ricorrere frequentemente nei racconti di Brilli.
Brilli menziona anche il regista Paolo Virzì, con cui aveva stipulato una promessa artistica. Vi era l’aspettativa che avrebbe interpretato la protagonista di “Dimenticare Piombino“, ma la loro collaborazione non si concretizzò mai. A quel tempo, Virzì lasciò la loro casa, mentre Nancy ricevette una lettera che considera un simbolo di tradimenti e disillusioni. Le parole nel messaggio evidenziavano un pregiudizio nei suoi confronti, legato alla sua presenza in TV e alla scelta di abbigliamento, che Brilli non dimenticherà mai.
L’intervista con Monica Setta illustra anche come il mondo dello spettacolo abbia influenzato la vita di Nancy Brilli, sia in termini di opportunità che di sfide. Il suo successo come attrice, unito alle relazioni complicate e ai drammi della vita personale, ha creato un mosaico ricco di esperienze contrastanti. A dispetto delle difficoltà amorose e personali, Brilli ha sempre mostrato una resilienza notevole, che le ha permesso di continuare a inseguire i suoi sogni professionali.
Oggi, l’attrice rimane un personaggio di spicco nel panorama italiano, navigando con tatto le complessità del settore. Le sue esperienze passate, che includono momenti di grande felicità e di profonda sofferenza, le hanno conferito una profondità particolare, sia come artista che come persona. La storia di Nancy Brilli è un esempio di come la vita possa essere al tempo stesso bella e imperfetta, ricca di eventi che plasmano il nostro essere e le nostre scelte.