Napoli si prepara a un significativo potenziamento del suo sistema di trasporto pubblico con l’arrivo di 20 tram di ultima generazione, realizzati dalla società turca Bozankaya. Questi tram rappresentano un investimento nel futuro della mobilità urbana, portando con sé tecnologia avanzata e comfort per passeggeri e pendolari. Grazie a queste nuove vetture, la città mira a migliorare l’efficienza del servizio pubblico, riducendo i tempi di attesa e aumentando la capienza di trasporto. Scopriamo nel dettaglio le caratteristiche di questi mezzi e le aree che saranno interessate dall’ampliamento della rete.
Caratteristiche tecniche dei nuovi tram
I nuovi tram dell’ANM, che si estendono per 30 metri, sono progettati per rispondere alle moderne esigenze di mobilità urbana. Ogni unità pesa 37 tonnellate e presenta una configurazione con 5 vagoni, equivalenti a 8 porte per garantire un accesso facilitato ai passeggeri. La capienza totale di 274 passeggeri consente a 64 persone di sedersi comodamente, mentre 210 possono viaggiare in piedi, rendendo questi mezzi particolarmente adatti alle ore di punta.
Un aspetto rilevante è la dotazione di aria condizionata, che garantirà un ambiente fresco e confortevole anche durante i mesi più caldi. Oltre al comfort, i tram hanno una velocità massima di 70 chilometri orari, rendendoli un’alternativa veloce per gli spostamenti in città. Queste caratteristiche pongono i nuovi tram in linea con le attuali necessità di trasporto, favorendo una maggiore sostenibilità e riduzione dell’inquinamento nelle aree urbane.
Le zone di Napoli coinvolte dal progetto
Attualmente, i tram sono programmati per operare nella zona est e lungo via Marina, fino a piazza Municipio. Tuttavia, il progetto non si ferma qui: il Comune di Napoli ha già approvato un’estensione della rete che raggiungerà piazza Sannazaro, ripristinando anche il servizio sotto la Galleria della Vittoria e sulla Riviera di Chiaia. Ciò rappresenta un passo importante nella strategia di potenziamento della mobilità pubblica, che mira a interconnettere meglio le diverse aree della città.
Inoltre, è previsto un accordo quadro che prevede la costruzione di nuovi binari e l’adeguamento della stazione della Funicolare di Montesanto al Vomero. Questa infrastruttura migliorerà l’intermodalità del sistema di trasporto, favorendo connessioni più rapide ed efficienti tra diverse modalità di trasporto pubblico.
Tempistiche e livrea dei nuovi tram
I primi quattro tram sono attesi in arrivo entro l’estate prossima, con una fase di collaudi prevista per assicurare la funzionalità e la sicurezza dei mezzi. Solo dopo aver superato queste verifiche, i tram entreranno in servizio per il pubblico.
La livrea scelta per i nuovi tram sarà di un colore azzurro, in perfetta armonia con l’identità visiva e culturale di Napoli. Anche se vi è la possibilità che la livrea possa subire variazioni in risposta a richieste specifiche da parte del committente, attualmente non sembrano esserci intenzioni di modifica.
Queste nuove aggiunte rappresentano un’importante evoluzione del sistema di trasporto pubblico di Napoli, allineandosi con le esigenze dei cittadini e dei turisti che visitano la città.