La sfida tra Napoli e Genoa si avvicina, creando aspettative tra i tifosi di entrambe le squadre. Gli azzurri, reduci da una convincente vittoria contro l’Udinese, sono pronti a riconquistare il terreno perso nelle ultime due giornate, mentre i rossoblù cercano di consolidare la loro posizione. In questa partita, che si disputerà sabato pomeriggio allo Stadio Marassi, tutte le attenzioni saranno rivolte ai due allenatori e alle scelte tattiche da adottare.
La squadra di Antonio Conte scenderà in campo con l’obiettivo di ripetere la performance vincente mostrata contro l’Udinese. Tuttavia, non sarà una passeggiata, considerando che i partenopei dovranno affrontare alcune assenze importanti. Kvaratskhelia, uno dei protagonisti della squadra, non sarà disponibile, così come Buongiorno, costretto a fermarsi a causa di un infortunio subito durante l’allenamento.
Il modulo scelto da Conte per questa partita sembra essere un classico 4-3-3. In porta si conferma Meret, che avrà il compito di difendere la porta dagli attacchi avversari. La linea difensiva sarà composta da Di Lorenzo, Rrahmani e Juan Jesus, con quest’ultimo che probabilmente scalzerà Rafa Marin nella formazione titolare. Olivera completerà il reparto, disponendosi sulla fascia sinistra.
A centrocampo, il trio sarà formato da Anguissa, Lobotka e McTominay, con quest’ultimo che porta con sé una dose di fisicità e capacità di impostare il gioco. In attacco, Politano e Lukaku saranno le punte di diamante, affiancati da Neres, che sostituirà Kvaratskhelia nella manovra offensiva. La loro intesa sarà fondamentale per scardinare la difesa del Genoa.
Dall’altra parte, il Genoa di Patrick Vieira si prepara a dare battaglia. Il tecnico ha deciso per un 4-3-3, un modulo che consente alla sua squadra di essere solida in difesa ma anche pericolosa in attacco. Tra i pali, ci sarà Leali, chiamato a sventare gli assalti del Napoli. La linea difensiva sarà composta da Sabelli, Bani, Vasquez e Martin, che dovranno mantenere alta la guardia contro le accelerazioni degli attaccanti partenopei.
Il centrocampo del Genoa sarà formato da Thorsby, Badelj e Frendrup, il cui compito sarà quello di recuperare palloni e di indirizzare il gioco verso le punte. In attacco, Vieira punterà su una coppia giovane e promettente: Zanoli, Pinamonti e Miretti. Questi giocatori rappresentano una minaccia costante per la difesa del Napoli e offriranno molteplici opzioni per gli inserimenti in area di rigore.
La direzione di questa partita sarà affidata a Federico La Penna, uno degli arbitri più esperti della Serie A. Con i suoi assistenti, Mondin e Vecchi, e il quarto uomo Perenzoni, La Penna avrà il compito di mantenere l’ordine in campo. La tecnologia del Var sarà gestita da Doveri, con Avar affidato a Chiffi. L’arbitraggio di La Penna ha visto il Napoli essere la squadra più diretta da lui in Serie A, con 13 match in totale e otto vittorie conseguite. Inoltre, il Napoli ha già affrontato il Genoa in passato sotto la direzione di La Penna, incassando un’ottima vittoria.
La sfida si preannuncia intensa e ricca di emozioni, con entrambe le squadre che cercano di ottenere risultati positivi in un campionato sempre più competitivo. Le scelte tecniche e le performance individuali saranno decisive nel determinare l’esito di questo importante incontro.