Scoprire Napoli al di là delle tradizionali attrazioni turistiche è l’obiettivo dell’Associazione Culturale NarteA, che da oltre 18 anni organizza esperienze uniche e affascinanti. Con un mix di storia e teatro, NarteA offre itinerari che rivelano le bellezze nascoste della città partenopea. Per la stagione 2024-25, il claim “Se non ti lasci stupire godi solo a metà” invita il pubblico a vivere una Napoli sorprendente e stimolante, lontana da stereotipi e banalità.
Il programma di NarteA per la stagione 2024-25 promette di sorprenderci con eventi che esaltano la cultura e l’identità napoletana. Il viaggio inizierà il 23 novembre con “Di carne, di cera, di ossa“, una visita teatralizzata presso il MUSA – Museo Universitario delle Scienze e delle Arti, collocato nell’ex Convento di Santa Patrizia. Questo museo è un pezzo fondamentale della Facoltà di Medicina dell’Università Vanvitelli e conserva una collezione di cere anatomiche e reperti unici nel loro genere. Durante il tour, gli attori daranno vita a personaggi storici legati alla scienza e alla cultura napoletana, rendendo l’esperienza non solo educativa ma anche coinvolgente.
Le visite si svolgeranno in due turni, alle ore 17.30 e 19.00, e sono pensate per un pubblico adulto. Ciò rappresenta un’opportunità per avvicinarsi a temi scientifici attraverso una narrazione affascinante e teatrale che stimola la curiosità. Questo evento si preannuncia come un’analisi profonda delle radici della medicina a Napoli, creando un ponte tra la storia e la contemporaneità.
Il 30 novembre sarà la volta di “Lapis: Racconti dal grembo di Napoli“, un tour che si svilupperà nel Lapis Museum, svelando antiche necropoli e segreti architettonici che giacciono sotto la città. Questo itinerario offre la possibilità di esplorare il lato meno conosciuto di Napoli, rivelando storie sepolte nel tempo e immergendo i partecipanti in un ambiente che combina archeologia e urbanistica con una dimensione quasi onirica.
Nel mese di dicembre, la programmazione si concentrerà sulla letteratura con l’itinerario “Elena Ferrante: Frammenti Geniali” il 7 dicembre, che porterà i visitatori nei luoghi del Rione Luzzatti che hanno ispirato i romanzi dell’autrice. Questo tour si articolerà tra chiese e murales, permettendo di vivere Napoli attraverso la scrittura che ha catturato l’immaginazione di lettori in tutto il mondo. A chiudere le iniziative di dicembre, il 14 si svolgerà “Januaria“, una visita teatralizzata al Museo del Tesoro di San Gennaro, che esplorerà il culto del santo patrono di Napoli e la sua importanza storica e culturale.
Con l’arrivo di gennaio 2025, NarteA riporterà in scena due dei suoi itinerari più noti, il 18 gennaio con “Domenico Cirillo – Il Pensiero Rivoluzionario” e il 25 gennaio con “Peregrinos: Viaggio nell’anima caritatevole di Napoli“. Il primo è dedicato al medico e botanico napoletano Domenico Cirillo, protagonista della storia politica di Napoli durante la Repubblica Napoletana, offrirà uno sguardo profondo sulle lotte e i progressi dell’epoca. Il secondo itinerario inviterà i partecipanti a scoprire luoghi storici legati all’ospitalità e alla generosità della città, sottolineando la tradizione di accoglienza che anima Napoli.
Nella programmazione si ripeterà anche il tour “Di carne, di cera, di ossa“, che si svolgerà nuovamente il 22 febbraio. Questo rinforza l’impegno di NarteA nel rendere le esperienze accessibili e variegate, permettendo a un pubblico sempre più ampio di scoprire e apprezzare i tesori della città partenopea.
Un’importante novità di quest’anno sarà il programma “Piccoli Esploratori Scoprono…“, dedicato ai bambini, che partirà ad aprile. Quest’iniziativa offrirà un modo coinvolgente per far conoscere ai più giovani le meraviglie di Napoli attraverso giochi e attività creative in alcuni dei luoghi più affascinanti della città, come Villa San Marco e Castel Sant’Elmo. Questa attenzione a un pubblico giovane rappresenta un passo significativo verso la sensibilizzazione e l’educazione culturale fin dall’infanzia.
La missione di NarteA continua a evolversi, scegliendo per ogni stagione un luogo simbolico, il Complesso Monumentale di Sant’Anna dei Lombardi, per ispirare nuove storie che arricchiranno il programma in corso. Grazie a una ricerca precisa e creativa, NarteA si propone di offrire un’esperienza che va oltre la semplice visita turistica, creando un dialogo autentico con la cultura e la storia napoletana.
Ogni evento rappresenta un’opportunità unica per interagire con il patrimonio culturale di Napoli, presentandolo in modo innovativo e coinvolgente. I posti per le visite sono limitati, quindi la prenotazione è altamente consigliata per garantire un’esperienza memorabile.