Il Comune di Napoli ha ufficialmente avviato oggi il servizio di refezione scolastica in numerose scuole dell’infanzia e nidi comunali, con l’obiettivo di estenderlo a tutte le strutture comunali nei prossimi giorni. Questo passo segue l’impegno dell’assessora all’Istruzione e alle Famiglie, Maura Striano, di rispettare le tempistiche stabilite per l’inizio del servizio mensa, che si riflette anche nelle procedure di pagamento per i librai coinvolti nella fornitura di libri di testo.
Avvio del servizio mensa e organizzazione delle scuole
A partire da oggi, numerosi nidi e scuole d’infanzia di Napoli hanno avviato il servizio di refezione scolastica, con una progressiva estensione dell’apertura. Tale iniziativa era stata preannunciata dall’assessora Maura Striano e coordinata con le Municipalità locali, in vista della necessaria attivazione del personale ausiliario assunto attraverso un recente concorso. Il Comune ha comunicato che, per quanto riguarda le scuole statali, le condizione per l’attivazione del servizio mensa erano già state predisposte a partire dal 23 settembre scorso.
L’efficacia di questa pianificazione è mirata a garantire un’attività scolastica regolare, che comprenda anche il servizio di mensa, fondamentale per il benessere degli studenti. Con l’inizio dell’anno scolastico, è cruciale che le famiglie possano contare su servizi non solo educativi, ma anche di supporto logistico come la refezione. La completa attivazione del servizio in tutte le scuole è stata concepita per garantire un rientro a scuola il più sereno possibile, permettendo ai bambini di beneficiare di pasti equilibrati e adeguati.
Cedole librarie e rapidità dei pagamenti
Parallelamente all’avvio del servizio mensa, il Comune sta proseguendo la consegna dei libri di testo tramite cedole librarie agli studenti delle scuole primarie. Questa modalità rappresenta un notevole passo avanti rispetto al passato, grazie all’accordo di collaborazione siglato tra il Comune e Confcommercio Campania, insieme all’Associazione Librai Italiani Campania. Questo accordo, sostenuto dalle assessore Teresa Armato e Maura Striano, è finalizzato a semplificare la procedura di distribuzione dei libri e velocizzare i pagamenti ai fornitori.
In particolare, la nuova piattaforma digitale utilizzata consente una gestione efficiente delle informazioni tra le librerie e il Comune, riducendo significativamente i tempi di pagamento. Attualmente, sono già stati liquidati oltre 500.000 euro, parte di uno stanziamento totale di 1,8 milioni di euro, che ha visto un incremento del 20% rispetto all’anno precedente. Inoltre, la garanzia di una copertura parziale per l’acquisto dei testi scolastici necessari per le scuole secondarie si aggiunge a questo sforzo complessivo.
L’impegno delle istituzioni e il supporto ai librai
L’assessore Maura Striano ha sottolineato come l’impegno del Comune per il servizio di refezione sia stato mantenuto, estendendolo a tutte le scuole dell’infanzia. Questo non solo offre un servizio indispensabile ai bambini, ma evidenzia anche il collegamento tra mensa scolastica e approvvigionamento di articoli didattici. Le librerie accreditate, a seguito del pagamento di tutte le fatture, avranno la responsabilità di rifornire le biblioteche scolastiche con un valore pari all’1% dell’importo complessivo fatturato, contribuendo ad ampliare il patrimonio librario delle istituzioni scolastiche.
Contemporaneamente, l’assessore Teresa Armato ha ribadito l’importanza di rivedere le procedure relative alle cedole librarie per non gravare sui librai. Grazie alla disponibilità delle associazioni di categoria, le pratiche sono state velocizzate, incoraggiando così i retailers a iscriversi nel sistema e a fornire il servizio richiesto. La connessione tra le istituzioni e i fornitori è stata ulteriormente ottimizzata, garantendo un supporto costante ai librai e alle famiglie nella gestione delle necessità educative.