Napoli Basket cede a Milano in una battaglia sul parquet: il finale è 89-82

Il match tra la S.S. Napoli Basket e l’EA7 Emporio Armani Milano si è rivelato una sfida vibrante e intensa, con i partenopei che hanno lottato fino all’ultimo, ma alla fine hanno dovuto soccombere ai campioni d’Italia con un punteggio di 89-82. La ricerca della prima vittoria in campionato per Napoli rimane ancora aperta, dopo una prestazione che ha messo in evidenza sia le potenzialità che le difficoltà della squadra.

L’inizio della partita: la reattività di Napoli e l’impatto di Milano

Il match si è aperto con un’energica schiacciata di Totè, che ha messo subito in luce le ambizioni del Napoli. Tuttavia, dopo un avvio promettente, gli azzurri hanno commesso diverse palle perse in fase offensiva, permettendo agli avversari di prendere rapidamente il controllo del gioco. Milano, più esperta ed equilibrata, ha raggiunto il punteggio di 12-6 a metà primo quarto, grazie a una solida difesa e a un attacco efficace.

Il primo canestro da tre punti della partita è stato realizzato da Dreznjak, ma nonostante l’evidente impegno della squadra, Napoli ha cominciato a contare un numero significativo di falli, complicando ulteriormente la situazione. A due minuti dalla fine del primo periodo, la EA7 ha messo a segno un parziale di 8-0, portandosi in vantaggio di 9 punti con il punteggio di 20-11. Con un ultimo canestro di Totè, la frazione si è chiusa con Milano in vantaggio 20-13, lasciando Napoli a riflettere sulle inevitabili correzioni da apportare.

Il secondo quarto: la rimonta azzurra e le strategie di Coach Milicic

L’andamento del secondo quarto ha visto Napoli tentare di recuperare. La tripla di Bortolani ha riacceso le speranze azzurre, anche se il punteggio dal perimetro è stato deludente in questa fase. Totè ha continuato a essere un punto di riferimento per la squadra, ma il divario si è ampliato con Milano che ha toccato un massimo vantaggio di 11 punti, con il punteggio di 33-22. Qui, Coach Milicic ha chiamato un time out per riorganizzare le proprie idee e rinvigorire i suoi giocatori.

Dopo la pausa, Napoli ha dato prova di resilienza, trovando tre canestri da tre consecutivi con Copeland e Dreznjak, rispondendo così con un parziale impressionante di 0-9, riducendo lo svantaggio a soli 33-31. Nonostante ciò, Milano ha ripreso il controllo del gioco e, dopo un breve scambio di canestri, all’intervallo lungo il punteggio ha visto gli ospiti in vantaggio per 39-35. Napoli ha dimostrato di essere in grado di competere, ma deve ancora affinare la propria strategia per mantenere la continuità.

Il terzo periodo: i tentativi di Napoli e le risposte di Milano

Il terzo quarto ha iniziato con l’onnipresente Totè, che ha messo a segno una tripla che ha dato slancio agli azzurri. I sette punti consecutivi di Totè hanno permesso di avvicinarsi ulteriormente ai milanesi, portando il punteggio a 43-42 dopo tre minuti di gioco. Tuttavia, la reazione di Milano è stata decisa, con Mirotic e Brooks che hanno guidato un parziale di 8-0, riportando il divario a 51-42 e complicando ulteriormente la notte per Napoli.

Da quel momento in poi, la squadra di casa ha faticato a mantenere il ritmo, commettendo diversi errori, con Treier che ha perso la palla in occasioni clave. Con il quarto fallo di Copeland, la situazione è diventata particolarmente critica. Nonostante Napoli fosse svantaggiata, è riuscita a segnare tre canestri consecutivi da tre punti con Manning Jr, Williams e Dreznjak, riportandosi a meno 6 con due minuti rimasti nella frazione. Un canestro spettacolare di De Nicolao ha concluso il terzo quarto sul punteggio di 66-61 per Milano, lasciando la chiusura del match aperta a ogni possibilità.

La resa dei conti: ultimi sforzi e il punteggio finale

L’ultimo quarto ha visto Napoli lottare con tutte le forze rimaste per tentare di ridurre il deficit e conquistare la tanto sperata prima vittoria. Con un approccio aggressivo e giochi di squadra, gli azzurri hanno iniziato a far sentire la pressione su Milano. Nonostante la tensione e il ritmo intenso, i campioni d’Italia hanno mantenuto la propria calma, mostrando una notevole capacità di risposta nei momenti critici.

Ogni punto guadagnato da Napoli era una dimostrazione della sua determinazione, ma Milano ha continuato a rispondere con precisione, allungando il vantaggio nuovamente. Il finale ha visto gli azzurri chiudere a 82 punti, ma non è bastato per superare i milanesi, decretando così la vittoria di Milano con un punteggio di 89-82. Per Napoli, la ricerca di quella prima vittoria resta un obiettivo chiaro, mentre i campioni d’Italia consolidano ancora una volta la loro posizione nel campionato con una prestazione di spessore.

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Valerio Bottini