Napoli cede a Trapani: la ricerca della prima vittoria continua per la squadra azzurra

In un incontro carico di tensione, il Napoli Basket ha ceduto alla Shark Trapani con un punteggio di 95-85. Malgrado l’assenza di Green per infortunio e la condizione non ottimale di Manning Jr., Napoli ha mostrato segni di ripresa, in particolare grazie a un Pangos ritrovato. Il match ha confermato le difficoltà della formazione napoletana, in cerca della prima vittoria in campionato, ma ha anche mostrato sprazzi di qualità, soprattutto nel secondo e terzo quarto.

Equilibrio iniziale e sorpasso nel primo quarto

L’inizio della gara ha visto il Napoli partire con il piede giusto, grazie ai canestri di Dreznjak e Pangos, i quali hanno permesso agli azzurri di mettere a segno un vantaggio iniziale di 10-5 nei primi minuti. Con l’aiuto dei liberi di Bentil, la squadra di Milicic è riuscita a mantenere il vantaggio per gran parte del primo periodo. Trapani, tuttavia, non si è lasciata intimorire. Con Copeland che ha illuminato il campo con due tiri da tre, il punteggio si è mantenuto in equilibrio, anche se Trapani ha concluso il primo quarto in vantaggio, 24-22, grazie all’ultima bomba di Yeboah.

Un secondo quarto segnato dalla rimonta di Trapani

Il secondo quarto ha visto Trapani iniziare in maniera decisa con un parziale di 5-0 che ha costretto il coach Milicic a richiamare i suoi. Nonostante il tentativo di risposta del Napoli, con Dreznjak che ha realizzato un tiro da tre punti, Trapani ha trovato ritmo e ha allungato ulteriormente grazie alla performance ispirata di Yeboah. Il punteggio ha raggiunto il 34-25 a favore dei siciliani.

Pangos e Dreznjak hanno iniziato a fare la differenza per Napoli, accorciando le distanze a meno 4 sul 36-32. Tuttavia, Trapani è riuscita a mantenere un vantaggio sostanzioso, chiudendo il primo tempo sul punteggio di 55-45. Napoli mostrava segnali di fatica, mentre Trapani capitalizzava con gioco aggressivo e rapidi contropiedi.

Il risveglio del Napoli nel terzo quarto

Nel terzo quarto, la squadra napoletana ha cambiato marcia. Con Bentil che ha aperto le danze con un canestro da tre, Napoli ha subito accorciato le distanze a meno 5. Trapani ha avuto difficoltà a trovare il canestro e ciò ha permesso a Napoli di risollevarsi con una difesa ferrea. A metà periodo, la parità è stata raggiunta con un 60-60 entusiasmante, grazie a un lampo di talento da parte di Treier e a una bomba monumentale di Pangos.

Il Napoli ha chiuso il terzo periodo in vantaggio per 65-63, riuscendo a completare un impressionante parziale di 20-8. Questo cambio di marcia ha ridato fiducia agli azzurri e ha fatto presagire una possibile rimonta finale.

Ultimo quarto e la sconfitta che pesa

Il quarto finale ha visto Trapani tentare di ristabilire il controllo della partita. Con Robinson che ha segnato un canestro da tre, Trapani è tornata in vantaggio. Sebbene Napoli abbia cercato di rimanere in coda, Trapani ha trovato le energie per allungare nuovamente il punteggio. La partita è entrata in una fase intensamente combattuta, con il punteggio che si è mantenuto in bilico fino agli ultimi minuti.

L’incontro ha visto un impressionante canestro da tre di Galloway, che ha portato Trapani sul 90-83. Nonostante gli sforzi finali di Napoli, la squadra ha dovuto cedere di fronte alla determinazione degli avversari. Trapani ha così siglato la sua vittoria con il punteggio finale di 95-85.

Le parole dei protagonisti

Dopo la partita, il coach Milicic ha espresso complimenti alla squadra avversaria, elogiando in particolare la performance di Trapani e il contributo di Pangos. Ha sottolineato l’attaccamento della sua squadra, che per 38 minuti ha giocato alla pari. Anche Peter Llompart, Responsabile dell’Area Tecnico Sportiva, ha evidenziato il potenziale espresso dalla squadra, nonostante le difficoltà attuali. Entrambi si sono mostrati fiduciosi riguardo alle prossime sfide e al supporto dei tifosi, promettendo di lavorare sodo per invertire la rotta nelle imminenti gare.

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Filippo Grimaldi