Nasce a Napoli il progetto “Note Italiane”, un documentario biografico che getta nuova luce sulla vita e l’arte di Giovanni Ermete Gaeta, meglio conosciuto come E. A. Mario. Celebre per la sua immensa produzione musicale, tra cui successi intramontabili come “La leggenda del Piave“, questa iniziativa intende approfondire il patrimonio culturale italiano attraverso la narrativa di uno dei più illustri autori e poeti del Novecento.
Nato il 5 maggio 1884 a Napoli, Giovanni Ermete Gaeta si sarebbe trasformato in uno dei più significativi autori di canzoni italiane della sua epoca. Cresciuto in un contesto sociale e culturale ricco, E. A. Mario svilupperà ben presto una passione per la musica e la parola, ingredienti che sarebbero diventati le fondamenta della sua carriera artistica. Già da giovane, il talento di Gaeta si manifestò attraverso diverse forme di arte, compresa la poesia, un medium che avrà un grande impatto sulle sue composizioni musicali future.
Il fatto che E. A. Mario sia oggi ricordato per il suo inestimabile contributo alla musica patriottica e popolare italiana è la testimonianza della sua profonda connessione con la cultura e le tradizioni del suo paese. Tra i suoi lavori più noti, “La leggenda del Piave” non solo rappresenta un canto di resistenza e unità nazionale, ma è ormai parte del patrimonio musicale collettivo italiano. Sebbene le sue canzoni siano state dedicate a vari temi, la sua capacità di esprimere sentimenti nazionalistici e di celebrazione della cultura meridionale ha reso il suo lavoro particolarmente rilevante durante e dopo il periodo della Prima Guerra Mondiale.
Il documentario “Note Italiane”, recentemente avviato a Napoli, è un’opera progettata da Daniele Di Biasio e Adelmo Togliani, il quale ricopre anche il ruolo di regista. Questo progetto ambizioso si propone di raccontare non solo la vita e la carriera di E. A. Mario, ma anche il contesto socioculturale in cui le sue opere sono emerse. Il team creativo sta lavorando per raccogliere testimonianze, materiale d’archivio e interviste con esperti del settore, al fine di rendere omaggio in modo fedele e commovente alla figura di Gaeta.
La squadra sta attualmente girando diverse scene in location significative per la vita dell’artista, realizzando una docu-fiction che riesca a coniugare l’aspetto biografico con la re-interpretazione delle sue celebri canzoni. L’intento non è semplicemente quello di celebrare un passato nostalgico, ma di rinnovare il messaggio di E. A. Mario per una nuova generazione, facendo crescere l’interesse verso un autore che ha saputo raccontare l’Italia e il popolo italiano attraverso il suo inconfondibile stile musicale.
Oltre a “La leggenda del Piave“, E. A. Mario ha lasciato un segno indelebile anche con altri brani iconici come “Vipera“, “Balocchi e profumi“, “Tammurriata nera” e “Santa Lucia luntana“. Con oltre 2.000 brani all’attivo, la sua influenza sulla musica italiana è innegabile. La sua capacità di fondere parole e melodie ha toccato generazioni di italiani, trasformando le sue canzoni in vere e proprie colonne sonore della vita quotidiana.
Al di là della sua produzione artistica, E. A. Mario rappresenta un simbolo di resilienza e creatività. Le sue canzoni, spesso cariche di un forte senso di appartenenza e identità nazionale, hanno reso la sua figura emblematica in tempi di crisi e cambiamento. L’eredità di Gaeta non si limita alle note, ma si estende anche all’anima di un intero paese che, attraverso la sua musica, ha trovato un modo per esprimere sentimenti di speranza e unità.
Con il documentario “Note Italiane”, produrre una nuova coscienza attorno a questa figura chiave della musica italiana rappresenta non solo un tributo al suo genio creativo, ma anche un invito a scoprire e riscoprire la ricchezza del nostro patrimonio culturale. La realizzazione di questo progetto non può che portare a una nuova valorizzazione del lavoro di E. A. Mario, un pilastro della musica popolare che continua a vivere nel cuore degli italiani.