Domenica 17 novembre, la Fondazione Pietà de’ Turchini e le Gallerie d’Italia – Napoli, parte del prestigioso museo di Intesa Sanpaolo, ospiteranno un evento musicale di grande rilievo. Alle ore 12.00, negli spazi storici di Via Toledo 177, si terrà il concerto intitolato “Attraversando le opere di Emanuele Barbella: Sonate, Duo, Trii e Divertimenti a mandolino e basso”. L’evento è organizzato in concomitanza con la mostra “Sir William e Lady Hamilton” e rientra nel ciclo “Il salotto musicale di Casa Hamilton”. L’ingresso è libero, fino a esaurimento posti, e gli interessati possono prenotare telefonicamente o via email.
Il concerto vedrà esibirsi un trio di talentuosi musicisti: Ugo Orlandi al mandolino, Raffaele Esposito al mandolone e Luisella Conter alla chitarra. Insieme, offriranno al pubblico un filtro sonoro che ripercorre le innovative composizioni di Emanuele Barbella, un noto artista napoletano attivo nel XVII secolo. Barbella è ricordato non solo per la sua bravura tecnica, ma anche per il suo impatto significativo sulla cultura musicale anglosassone.
La carriera di Barbella è stata influenzata dalle sue interazioni con vari esponenti della nobiltà inglese, che frequentavano Napoli in quel periodo. La sua musica, le cui esecuzioni erano spesso ospitate nei salotti aristocratici, ha trovato una sua particolare dimensione nelle audizioni private scatenate dalla celebrazione di talenti locali. Si racconta come Barbella fosse un frequentatore assiduo di queste occasioni, talvolta ritratto insieme a figure illustri come Lord Hamilton e il noto cembalista Fortrose. Un esempio emblematico di tale risonanza è il dipinto “Concert party at home in Naples of Kenneth Mackenzie, 1st Earl of Seaforth”, un’opera di Pietro Fabris che testimonia l’influenza e la popolarità di Barbella nell’epoca.
La figura di Emanuele Barbella emerge non solo per le sue composizioni, ma anche per le importanti relazioni che intrattenne con la cultura britannica durante il suo periodo. Tra i suoi più influenti ammiratori si trova Charles Burney, gentiluomo inglese con un forte interesse per la musica, che ha avuto un ruolo cruciale nella preservazione delle opere di Barbella. Dopo la sua morte, Burney si dedicò alla pubblicazione di raccolte musicali che racchiudevano le creazioni del musicista napoletano, collaborando con uno dei suoi allievi più talentuosi, Gabrielle Leone.
Questa interazione tra le culture italiana e inglese ha contribuito a forgiare una rete di stima reciproca, che ha continuato a influenzare le inclinazioni musicali dell’epoca. Le composizioni di Barbella, nel contesto della sua vita e del suo impegno, rappresentano una fusione fra l’estetica locale e le tendenze emergenti della musica europea, rendendolo un faro di innovazione che ancora oggi viene rediscoverto e celebrato.
Il pubblico è invitato a partecipare a questa iniziativa culturale. L’ingresso è gratuito, ma i posti sono limitati. Per garantire la propria partecipazione, i visitatori sono incoraggiati a effettuare una prenotazione attraverso il numero verde 800.167.619 o inviando un’email all’indirizzo napoli@gallerieditalia.com. Questo evento rappresenta non solo un’occasione per apprezzare la musica di uno dei più innovativi compositori del XVII secolo, ma anche un’opportunità per immergersi nella ricca cultura storica di Napoli e delle sue interazioni con il mondo.