Napoli celebra le Quattro Giornate: Concerto della Memoria al Teatro Mercadante

Il 24 settembre segna l’81° anniversario delle storiche Quattro Giornate di Napoli, un evento che ha avuto un impatto significativo nella lotta della città contro l’occupazione nazista durante la Seconda Guerra Mondiale. In quest’occasione, il Teatro Mercadante ospiterà un concerto speciale, il Concerto della Memoria, realizzato dal Coro Polifonico della Fondazione ‘San Giuseppe dei Nudi’ con la collaborazione della Banda musicale dell’Esercito Italiano. Questo evento non solo celebra la memoria di un capitolo cruciale della storia napoletana, ma ha anche un forte connotato sociale, mirato a sostenere un progetto educativo in Guinea.

Il Concerto della Memoria: un evento carico di significato

Dettagli dell’evento

Il Concerto della Memoria si svolgerà martedì 24 settembre alle ore 21:00 presso il Teatro Mercadante di Napoli. Sarà diretto dal maestro Ernesto Pagliaro e vedrà la partecipazione del Coro Polifonico della Fondazione ‘San Giuseppe dei Nudi’, insieme alla Banda musicale dell’Esercito Italiano, guidata dal maestro Maggiore Filippo Cangiamila. L’ingresso sarà a contributo libero, un aspetto che sottolinea l’impegno della fondazione nel raccogliere fondi per cause benefiche.

Un tributo alle vittime delle Quattro Giornate

Le Quattro Giornate di Napoli rappresentano un momento di grande orgoglio per la città, segnato dalla resistenza e dal sacrificio dei partenopei contro l’occupazione. Il concerto intende rendere omaggio a coloro che hanno combattuto e perso la vita in quel periodo difficile. La scelta della musica, la partecipazione di cori e bande, tutto è concepito per evocare il ricordo e il rispetto verso chi ha lottato per la libertà.

La Fondazione ‘San Giuseppe dei Nudi’ e il suo impegno sociale

Missione e progetti

La Fondazione ‘San Giuseppe dei Nudi’, presieduta dall’avv. Ugo de Flaviis, è storicamente impegnata in attività di beneficenza e solidarietà. Non si limita a servire solo la comunità locale, ma ha esteso il suo operato anche a livello internazionale, come dimostra il progetto per la costruzione di una scuola nel villaggio di Ourous, in Guinea, situato a 600 km dal confine con il Senegal. Questo impegno illustra il legame tra cultura e responsabilità sociale che caratterizza l’attività della fondazione.

Collaborazione con figure chiave

Il progetto in Guinea è realizzato grazie al lavoro di Suor Renèe Maria Boiro, ex madre generale missionaria dell’ordine di Nostra Signora della Guinea, e del parroco padre Danis Bendia, collegato all’Ordine di San Gabriele. L’iniziativa mira ad ampliare l’offerta scolastica già presente, includendo classi medie ai corsi elementari esistenti, un passo significativo verso l’istruzione per i bambini di questa regione.

La storia della Fondazione Real Monte e Arciconfraternita di San Giuseppe

Fondazione e sviluppo

Fondata nel 1740, la Fondazione Real Monte e Arciconfraternita di San Giuseppe dell’Opera di Vestire i Nudi è nata con l’obiettivo di fornire assistenza e supporto alle fasce più vulnerabili della popolazione napoletana. L’ente è stato istituito da tre nobili napoletani: il conte Francesco Cerio, don Domenico Orsini e don Nicola Antonio Carafa. Da allora, ha giocato un ruolo cruciale nella promozione della solidarietà e nell’assistenza ai più bisognosi.

Promozione culturale e memoria storica

Oltre alle sue attività di beneficenza, la fondazione si dedica anche alla promozione culturale, cercando di mantenere viva la memoria delle tradizioni e dei valori napoletani. Le iniziative, come il Concerto della Memoria, mirano a sensibilizzare la popolazione riguardo l’importanza della storia locale e della solidarietà nei confronti dei più deboli.

Per informazioni e prenotazioni, è possibile contattare la fondazione al numero 081 19175342.

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