Napoli celebra l’eredità di Agostino Straulino con una mostra dedicata al leggendario ammiraglio

In occasione del centodecimo anniversario della nascita e del ventesimo dalla scomparsa dell’ammiraglio Agostino Straulino, Napoli si fa portavoce di una celebrazione ricca di significato per il patrimonio marittimo italiano. La Lega Navale Italiana presenta la mostra itinerante “Agostino Straulino. Marinaio, ufficiale, sportivo“, che mette in luce la vita e le gesta di una delle figure più emblematiche della vela e della Marina Militare. L’evento si svolge presso la Sala Rolandi dell’Accademia dell’Alto Mare di Napoli, dal 10 ottobre al 19 gennaio, e si preannuncia come un’importante occasione per riscoprire la storia di un uomo che ha saputo unire l’amore per il mare a un impegno straordinario nel mondo dello sport e della difesa.

Vita e traguardi di Agostino Straulino

Agostino Straulino nacque il 10 ottobre 1914 a Lussinpiccolo, oggi conosciuta come Mali Lošinj, in Croazia. Fin dalla giovane età dimostrò una certa inclinazione per il mare e l’attività velica, che poi avrebbero caratterizzato la sua vita. Ufficiale della Marina Militare, Straulino si distinse in particolare come comandante della nave scuola Vespucci, contribuendo a formare nuove leve della marina italiana. Grazie alla sua profonda conoscenza del mare, della navigazione e delle tecniche veliche, scolpì un’eredità importante sia in ambito militare sia sportivo.

La sua carriera sportiva culminò con la vittoria dell’oro olimpico nella classe Star alle Olimpiadi di Helsinki nel 1952, conquistato in coppia con Nicolò Rode, anch’esso originario di Lussinpiccolo. Questo traguardo non solo pose Straulino nella storia della vela italiana, ma sottolineò anche l’importanza della disciplina e del lavoro di squadra. Le sue innumerevoli vittorie in competizioni internazionali e il suo talento nel governare le barche lo resero un simbolo di eccellenza nel panorama sportivo del suo tempo.

La mostra “Agostino Straulino. Marinaio, ufficiale, sportivo

La mostra, curata dal Cantiere della Memoria e realizzata in collaborazione con la Lega Navale Italiana, offre un percorso espositivo ricco di pannelli informativi e materiale video-fotografico, in grado di trasmettere l’essenza delle imprese di Straulino. Inaugurata il 10 ottobre, questa esposizione rappresenta una celebrazione del legame fra l’ammiraglio e il mare, evidenziando non solo i suoi successi professionali, ma anche il suo amore per la natura e la vita marittima.

La presenza dei materiali esposti, tra cui fotografie storiche e video documentari, aiuta a ricostruire non solo la vita di Straulino, ma anche il contesto storico in cui operò, un periodo caratterizzato da sfide enormi come la Seconda Guerra Mondiale, che lo vide protagonista di azioni eroiche. Lo spazio espositivo mira a ispirare le giovani generazioni, facendo sì che le nuove leve possano apprendere non solo dall’operato di Straulino, ma anche dai valori di passione e dedizione che egli incarnava.

Ricordare la figura di Straulino e il messaggio della Lega Navale

Donato Marzano, presidente della Lega Navale Italiana, sottolinea l’importanza di celebrare figure come Agostino Straulino: un uomo che ha saputo integrare l’educazione marittima e l’amore per il mare con l’eccellenza nelle competizioni sportive. La Lega Navale, istituita nel 1897, ha come obiettivo la diffusione della cultura del mare, elemento fondamentale per un Paese a vocazione marittima come l’Italia.

Marzano ribadisce che è cruciale ricordare coloro che hanno contribuito a glorificare la storia marittima italiana attraverso le loro imprese. La figura di Straulino, con il suo spirito di sacrificio e la sua competenza, deve servire da esempio per chiunque operi in mare, specialmente per i giovani. La mostra rappresenta non solo un tributo alle sue gesta, ma anche un invito a continuare a coltivare la passione per il mare e il rispetto per la tradizione nautica italiana.

Published by
Valerio Bottini