Un evento musicale si prepara a riportare alla memoria una delle figure più significative della musica napoletana: la fondamentale eredità di Maria Valeria Briganti sarà celebrata in un concerto che avrà luogo sabato sera alle 20.30. La basilica di Santa Maria di Piedigrotta, un luogo ricco di storia e cultura, ospiterà questo terzo appuntamento che rende onore alla carriera dell’organista e docente, il cui impatto sulla musica locale e nazionale è stato di grande rilevanza.
Un’icona della scuola organistica napoletana
Maria Valeria Briganti è stata una figura centrale nella diffusione e nella valorizzazione della Scuola Organistica Napoletana. Dal 1973 fino al 2003, ha insegnato Organo e Composizione Organistica presso il Conservatorio di Musica di Napoli, formando intere generazioni di musicisti. Tra i suoi illustri allievi spicca Gigi D’Alessio, che rappresenta un esempio di come il suo insegnamento abbia influenzato anche generazioni di artisti contemporanei. Negli anni, Briganti ha trasformato l’insegnamento del pianoforte e dell’organo in un vero e proprio viaggio emozionale, portando i suoi studenti a esplorare e vivere la musica in maniera intensa e personale.
Il concerto “Soli Deo Gloria” si svolge a tre anni dalla scomparsa di Briganti, un tributo sentito non solo dai musicisti, ma anche da tutta la comunità che ha approfittato delle sue lezioni e del suo talento. Questa celebrazione musicale permette anche di rivenire a galla storie e aneddoti che circondano la vita di un’artista stimata e amata, che ha lasciato un segno indelebile nel panorama musicale partenopeo.
Un programma ricco di emozioni musicali
In scaletta ci saranno composizioni di autori classici che hanno influenzato e ispirato Briganti nel suo percorso artistico. Si andrà da César Franck a Felix Mendelssohn Bartholdy, passando per Johannes Brahms ed Edvard Grieg, fino a Félix Alexandre Guilmant e Adolf Friedrich Hesse. Questi compositori, con le loro opere intrise di spiritualità e intensità emotiva, daranno vita a un concerto che si preannuncia assolutamente affascinante e coinvolgente.
L’evento sarà curato da Grazia Gargiulo e da don Piero Milani, parroco della basilica, e potrà contare sul sostegno della Comunità dei Canonici Regolari Lateranensi di Piedigrotta, un ente sempre attivo nella promozione della cultura e dell’arte nel territorio. Ogni nota eseguita dagli organisti Cristina Brancato e Ferdinando Scarpato, entrambi ex allievi di Briganti, avrà un significato profondo, in quanto sarà in grado di raccontare non solo il repertorio musicale dell’artista, ma anche il suo cammino umano e spirituale.
Un narratore d’eccezione per una serata indimenticabile
A rendere ancora più interessante la serata ci sarà la figura di Michelangelo Iossa, giornalista che si occuperà di condurre l’intero evento. Iossa accompagnerà il pubblico con commenti sui brani in programma, offrendo preziosi spunti di riflessione sul significato di ciascuna composizione e sulla vita di Briganti. Il suo intervento renderà il concerto non solo un momento di ascolto, ma anche una vera e propria narrazione musicale che invita a scoprire il legame tra le opere eseguite e l’eredità che la musicista ha lasciato.
In tal modo, il concerto “Soli Deo Gloria” si preannuncia come un’opportunità non solo per celebrare la musica, ma anche per fare memoria e comprendere profondamente le radici storiche e culturali di Napoli, città famosa per la sua ricca tradizione musicale e le sue eccellenze artistiche. La basilica di Santa Maria di Piedigrotta diventa così un palcoscenico d’onore, pronto a far vibrare le note di un passato che continua a vivere grazie al talento di chi ha saputo valorizzarlo.